AMARCORD: i miei preferiti storici...lo sono ancora? #preferitistorici #amarcord

Questo post mi è stato suggerito da un video di Selvaggia Sostegni, ideatrice del canale beauty Esse and Esse Style and Makeup, e mi ha immediatamente colpita ed istigata alla copia...anzi se dovesse leggermi la ringrazio per avermi tante volte ispirato idee e prodotti che mi hanno dato tante soddisfazioni, non è la prima volta che succede.


Già da un po' pensavo ad un'idea di un post che girasse intorno ai prodotti non nuovi ma che non fosse il solito "i miei Holy Grail".
Questo perchè mi va di fermarmi un po' con gli acquisti a meno che non siano davvero imperdibili e riscoprire i miei "tesori".


Ovvero quei cosmetici ai quali non vorrei mai rinunciare ed ai quali mi rivolgo sempre quando desidero giocare sul sicuro. Però capita che con lo scorrere del tempo cambino i gusti, i bisogni e il mercato faccia uscire prodotti sempre più nuovi e competitivi e ciò che pareva insostituibile in realtà venga facilmente sostituito.
Per cui mi sono chiesta, i miei preferiti di "lunga durata" lo sono ancora? O li ho sostituiti con qualcos'altro??

Primer Make Up For Ever Step 1 Idratante, mi venne consigliato da un truccatore del marchio ed è stato per anni il mio primer preferito, non tanto perchè abbia grandi capacità perfezionanti ma proprio come base trucco e per far si che il fondo resti al suo posto senza andare a segnarmi, oltre che come ottimo idratante. Negli ultimi tempi però sto usando molti altri primer, bb cream e basi varie che lo hanno un po' relegato sullo sfondo. Inoltre non avendo filtro solare devo per forza quasi sempre usarlo con fondi che ne contengano o con una crema viso che ne sia provvista, per questo motivo in effetti non lo trovo più così top, anche se rimane sempre un ottimo prodotto.

Dior Capture Totale Fond de Teint un fondotinta unico, meraviglioso. Costa molto ma vale molto, per come si stende e per l'effetto di pelle levigata e luminosa che regala. E' un fondotinta/siero e si vede per la resa che ha, unica nel suo genere. Non ho cambiato idea su di lui e non so se lo farò mai. Per adesso resta il re dei miei fondi preferiti.

MUFE Lift Concealer è stato per anni il mio correttore di riferimento ma purtroppo non mi soddisfa più ormai. Ho bisogno di qualcosa di ancora un poco meno coprente e ancora meno secco, nonostante i tentativi di recuperarlo utilizzando una base sempre più emolliente ed idratante non mi dona più come una volta, anzi mi secca la zona perioculare. L'ho sostituito infatti con il Double Wear di Estee Lauder al quale non avrei dato due lire e che invece fa sicuramente un miglior lavoro e con due correttori molto leggeri, uno in stick di Wycon ed uno in penna di Mesauda.

Stila One Step Correct l'avevo inserito nel progetto smaltimento e l'ho fatto fuori, diciamo che è un buon primer soprattutto per le mezze stagioni in quanto schiarisce i rossori e regala un incarnato più luminoso e perfezionato ma non è più il grande amore di anni fa. Ormai di primer anche perfezionatori del colorito ne troviamo a bizzeffe venduti un po' ad tutti i prezzi per cui lo trovo un prodotto un po' sorpassato.

Madina Crystal Care anche questa cipria estremamente siliconica di Madina, tra l'altro attualmente non in commercio, è stata affiancata e superata da tanti altri prodotti sia in cialda che in crema, ad esempio la CC Blur di Kiko che è ancora più performante. 

Purobio Terra Resplendent 01 la terra di Purobio è stato un mio grande amore per la definizione dei contorni del viso e per creare ombre sotto gli zigomi dato che non è una terra propriamente fredda ma neutra e che non è particolarmente pigmentata ergo si sfuma e si lavora facilmente. Quando l'ho usata pensavo che non l'avrei mai sostituita con niente, in effetti però ha un grande difetto che me l'ha fatta un po' dimenticare: il PAO. Essendo un prodotto bio ha tempi di utilizzo abbastanza brevi, una volta aperta va terminata altrimenti scade e bisogna buttarla mentre altre terre simili, pur meno facili da usare o meno azzeccate come colorazione si possono portare avanti per più tempo e magari alternare con altre senza che si rovinino. E quindi alla fine penso sempre di ricomprarla ma poi non lo faccio mai...

Nyx High Definition Blush Taupe altra vecchia gloria che è un po passata di moda dopo essere stata uno dei cosmetici decorativi più ricercati, quando ancora NYX non era in vendita in Italia. Non ricordo dove lo acquistai la prima volta, al tempo era veramente l'unica terra fredda low cost in giro e tra le beauty addicted chiare e neutro/fredde era considerata quasi una creatura mitica, qualcosa di inarrivabile. Poi è stata riformulata, poi la colorazione è stata cambiata leggermente e il tutto ha perso molto smalto. Ora come ora è un buon prodottino ma come tanti altri, ad esempio Nabla Shade and Glow Gotham e il blush Just Blushing L.A. Girl Just Because lo sostituiscono facilmente.

Urban Decay Primer Potion Anti-aging mentre non sono ancora riuscita a sostituire il Primer Potion nella versione Anti-aging. L'ho finito ed ora sto usando una minitaglia ma volevo provare qualcosa di nuovo, forse il primer di ByTerry potrà fare al caso mio, vedremo. Per adesso rimane top!

Lancome Mascara Hypnose in effetti qui è capitato un fatto diverso, non sono riuscita a sostituire questo mascara con un altro ma a forza di ricomprare quello di Maybelline e mascara di altri marchi (Essence, Wycon, Yves Rocher ad esempio) non ho più sentito l'esigenza di spendere più di 30 euro per questo della Lancome. Sicuramente la prestazione dell'Hypnose è migliore ma la differenza di prezzo è talmente pesante da avermi fatto comunque passare la voglia di comprarlo di nuovo.

Rimmel Lasting Finish By Kate 08 questo rossettino è stato per anni ed anni uno dei miei strapreferiti e tutto sommato ancora mi piace parecchio, ne ho terminato uno da poco che avevo messo in smaltimento ma non ne riprenderò altri per adesso perchè ho tanti rossetti ed altrettanto belli che devo e desidero terminare. Onore alle armi dei Lasting Finish by Kate però per adesso anche basta.

Artistry Matita Sopracciglia Automatica Taupe, la linea Artistry è rivenduta solo attraverso i canali Amway, quindi tramite vendita diretta (come Avon o Cristian Lay per esempio). Solo per questo motivo una volta terminata non l'ho più riacquistata, non ho al momento contatti con chi nella mia zona rivende il marchio. Pur se costosa (siamo intorno ai 23 euro) resta la migliore che abbia mai usato. Quando finalmente mi deciderò a prendere il Brow Wiz di ABH saprò farvi un paragone. Per quanto mi piaccia la matita automatica di Wycon Microblading Effect (ottimo rapporto qualità/prezzo), la Taupe di Artistry era meglio, lo devo ammettere.

Illamasqua Powder Blusher Lover rimane a mio gusto uno dei migliori blush opachi che io abbia ma provato sia come texture che come colorazione, un pesca/albicocca non troppo aranciato. Tutto sommato non è nemmeno particolarmente costoso (sul sito ufficiale il prezzo è di 23 sterline). Anche Naked Rose, più neutro e rosato rispetto a Lover, è splendido. Ripeto, a me continuano a piacere tanto, Lover su di me sta benissimo in ogni stagione.

Milani Baked Blush Luminoso un tempo mi sembrava anche eccessivamente Luminoso, come dice il nome, ma ora con l'avvento di finish metallici e super perlati, è diventato un po' obsoleto. Resta sempre un prodotto carino, che dona radiosità e ravviva l'incarnato ma ne sto preferendo altri, soprattutto negli ultimi mesi, che pur essendo più luminosi non segnano i difetti del viso. Per cui non credo lo ricomprerò anche se è valido e non posso dire di non acquistarlo. Ma ammetto di non considerarlo più tra i miei preferiti come era fino all'anno scorso. Alcuni blush cotti di Kiko lo hanno sostituito e non mi viene da mettermelo come era prima.

MUFE Duo Contour ormai introvabile perchè uscito di produzione. L'ho finito di recente e lo sto rimpiangendo ma non ricomprerò le cialde singole di MUFE perchè ho molti prodotti da contouring da provare e da portare avanti. Resterà nel mio cuore per la facilità d'uso, la sottigliezza delle polveri, l'appropriatezza del colore, la pressatura delle cialde. Uno dei migliori affari fatti al Cosmoprof dove lo acquistai con lo sconto del 40%. MUFE non delude quasi mai.

Maybelline Mascara Lash Sensational è rimasto negli anni il mio preferito sia per resa sia per rapporto qualità/prezzo. Utilizzandolo da tanto posso dire che ha un difetto, ovvero che essendo duro da struccare alla lunga rovina un po' le ciglia. Molto meglio se andate con uno struccante grasso o un bifasico rispetto alla classica micellare. Alternandolo con altri il problema, almeno per me, è minimo. Vediamo se nel 2020 troverò qualcosa che lo batte.

Isadora Twist up Gloss Toffee Pop in estate è stato l'unico gloss che mettevo da un sacco di tempo, non amando particolarmente i gloss. Sappiamo che di recente sono tornati in auge mentre fino al 2016/17 non se li filava nessuno. Neve Cosmetics Vernissage Gloss Allegoria della Primavera lo ha se non sostituito diciamo affiancato. Le tonalità dei due sono diverse, il primo è quasi trasparente con mille riflessi freddi, il Vernissage invece è un pochino più visibile e vira verso l'aranciato. Per questo li continuo ad amare entrambi, avendo in comune la naturalezza e la texture piacevole. Entrambi hanno effetti curativi, li trovo utili al pari di un burro cacao.

YSL Vernis a Levres Glossy Stain nonostante siano passati di moda, nonostante non se ne parli più e molte colorazioni siano state dismesse inclusa la 17 Encre Rose che adoravo, per me questi Lip Stain, a metà tra una tinta ed un gloss, restano al top. Sulle mie labbra continuano a fare una splendida figura perchè le rimpolpano, le ridisegnano e durano anche abbastanza considerato il fatto che si tratta di un prodotto lucidino e non opaco e coprente. In più non seccano e si riapplicano facilmente, io ne ho ancora uno in smaltimento ed uno che uso solo in estate (ha una colorazione accesa che mi sta meglio con un minimo di abbronzatura) e se non li toglieranno dal commercio continuerò a ricomprare.

MUFE AquaLip Pencil 2c/14c sono state le matite labbra più affidabili che avevo per parecchi anni, due nuance nude rosate adatte ai miei colori (Rosewood e Light Rosewood). Ma da quando ho scoperto le Charlotte Tilbury Lip Cheat nelle varianti Pillow Talk e Iconic Nude non c'è stata più storia. Terminerò sicuramente le matite di Make Up For Ever che sono ottime ma la qualità che ho trovato nelle Lip Cheat non la batte nessuno. Hanno una consistenza morbida ed elastica ma il tratto è pieno e coprente e una volta messo lì non si muove più. Uniche nel loro genere, adattissime per ridisegnare i contorni labbra senza errori. Sono costose ma valgono il prezzo.

Zoeva Cocoa Blend ho visto che in molti video decluttering le Cocoa Blend sono state fatte fuori, mi piange il cuore davanti a tale scempio. Per me questa di Zoeva resta una delle palette preferite di sempre e voglio portarla avanti e terminarla perchè merita tutta la fama che ha avuto. Mi piace ancora moltissimo e non me ne importa un fischio delle nuove palette con texture innovative che magari costano un botto quando posso farci un trucco per tutti i giorni che mi piace tantissimo.

Natasha Denona Palette 5 Eyeshadow n. 05 a proposito di texture innovative...ecco una palette che nonostante sia uscita ormai da 4 anni resta una delle migliori del brand che nel frattempo ne ha sfornate parecchie altre. Mi piacciono molto gli ombretti della Denona però i colori della 05 continuo a usarli soprattutto in estate, con estrema soddisfazione e non li cambierei con nessun'altra.

Mac Eye Khol Prunella so che non vi ho mai parlato nel blog di questa bella matita occhi prugna/melanzana, in realtà non ho mai parlato molto di matite occhi in generale anche perchè le uso quasi sempre solo per fare una lieve infraciliare in quanto non ho un tipo d'occhio al quale dona un tratto di matita "pesante". Ma una dei top per me è Prunella di Mac che non mi ha dato mai fastidio nella waterline se mi capita di applicarcela e che mi regge un bel po' di ore, si sfuma ed esalta il colore verde/grigio dei miei occhi. Non ho trovato sostituti soprattutto per la colorazione anche se le matite BioNike della linea Defence Color mi piacciono assai e non mi danno mai fastidio.

MAC Strobe Cream nonostante io cambi primer di continuo e ne testo sempre di diversi la mitica Strobe Cream di MAC non mi passa mai di moda. Questo è un altro di quei prodotti che davvero non hanno ancora trovato un sostituto e nonostante i vari tentativi resta sempre imbattuta al primo posto tra i primer illuminanti. Che poi non è un primer vero e proprio quanto una cremina da aggiungere al primer, alla bb cream, al fondotinta o da applicare per prima come base, che rende l'incarnato più luminoso e fresco donando una luce che viene direttamente dalla pelle senza mettere in evidenza difetti e senza che si notino glitterini o cose del genere. Per il trucco anti age secondo me è un'asso nella manica da tenere sempre con se, il suo finish satinato è unico.

The Balm Palette Autobalm California negli ultimi periodi il trend della palette "completa" viso/occhi sta prendendo piede sempre di più ma in tempi non sospetti, quando nessuno ci pensava, il marchio The Balm mise in commercio due palettine mini chiamate Autobalm che contenevano gli indispensabili per un trucco praticamente completo. Io possiedo la California e non la cambierei con nulla al mondo: è minuscola ma ha dentro tutto come potete vedere dalla foto sopra. Il marrone più chiaro, essendo neutro, va bene per fare le sopracciglia ma anche nella piega dell'occhio come ombretto, il marrone/prugna con i glitter può essere usato come eyeliner con un pennello apposito o a tutta palpebra per uno smokey, l'ombretto rosa chiaro shimmer è anche illuminante e il blush è anche valido come ombretto. Ogni cialda è quindi pensata per un doppio utilizzo e vi assicuro che è davvero così. Quando vado fuori per un paio di giorni la riprendo sempre e la apprezzo tantissimo. Purtroppo so che The Balm non la produce più, davvero un peccato!

Eyelash Curler Elf è stato per un sacco di tempo per me il piegaciglia top, rapporto qualità/prezzo alle stelle. Da quando mi è arrivato dal sito coreano Yesstyle lo Shu Uemura Eyelash Curler in versione da viaggio le cose sono cambiate, questo perchè quello di Shu Uemura è davvero piccolo e piega le ciglia in modo accurato senza rischiare di farsi male, tra le altre cose. E infatti ho mandato in pensione quello di Elf, non c'è storia. Se avete un occhio piccolo e le ciglia non troppo lunghe e dritte credo che il piegaciglia di Shu Uemura vi piacerà moltissimo.

Tony Moly Egg Pore Nose Pack li ho usati per parecchio poi da Sephora non li ho trovati più ed è iniziato il girovagare alla ricerca di cerottini simili. Non ho molti punti neri sul naso ed ho bisogno che lo strappo non sia eccessivamente violento perchè ho una pelle molto reattiva, allo stesso tempo però voglio un prodotto che funzioni. Non sono mai riuscita a sostituirli....alla fine li ho ritrovati in vendita sul sito coreano Yesstyle e li ho presi rischiando la dogana (che comunque  il sito rimborsa sotto forma di buoni acquisto), non me ne sono pentita.

Sleek Makeup I Divine Palette Oh So Special tanti anni fa (facciamo 7/8) la palette in questione era il meglio tra quello che si poteva trovare nel panorama low cost e devo dire che ancora fa la sua porca figura per la scelta delle colorazioni sempre attuali. Ma nel tempo marchi come MakeUp Revolution, Morphe, Lottie London, Astra,Colour Pop (che purtroppo qui in Italia non si trova) e anche Kiko nelle edizioni limitate, hanno tirato fuori dal cilindro palette a prezzi assai abbordabili e migliori come resa delle I Divine. Anche NYX pur costando qualcosina in più (va detto però che la grammatura è quasi sempre maggiore) si è sbizzarrita tanto. Per cui ormai la Oh So Special non è più così speciale ed infatti è nel progetto smaltimento.

Pastello labbra Neve Cosmetics e Due Baci Virgin prese come semplici matite non sono state mai competitive con i marchi professionali (MAC, MUFE, Charlotte Tilbury) e nemmeno con marchi di medio prezzo come Kiko o Bottega Verde ma le Pastello hanno una marcia in più, ovvero che possono essere usati come rossetti opachi in quanto non seccano le labbra a differenza delle altre che ho menzionato. Anche le Due Baci sono molto valide per questo motivo nessun prodotto le ha mai scalzate dal mio cuore.

Wycon Intense Lip Pencil anche qui il rapporto qualità/prezzo la fa da padrone e per quello mi sono sempre rivolta a Wycon per poter avere una buona quantità di nuance senza spendere tanto. Devo dire però che negli anni mi sono un po' disamorata delle Intense perchè sono sicuramente meno durevoli di altre che costano un po' di più ma non poi così tanto da giustificare la differenza di prestazione. L'unica che davvero resta insostituibile è la 22, Malva Chiaro o Pale Mauve, che è del colore preciso uguale a quello delle mie labbra. 

Catrice Defining Blush mi piacevano assai e costavano davvero una sciocchezza. Belli i colori, pratico il formato, scriventi e sfumabili, prezzo competitivo. Li ho sostituiti con altri blush low cost perchè sono stati dismessi altrimenti avrei continuato a comprarli...Catrice ha fatto molto male a toglierli.

Disclaimer: i prodotti mostrati o menzionati sono stati acquistati con i miei soldi, non ricevo alcun compenso nè beneficio di alcun tipo per i post che scrivo, si tratta solamente di opinioni personali formate dall'utilizzo dei prodotti e dalla mia esperienza.

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