KIKO Ocean Feel - I miei acquisti

Ocean Feel Multi-protection Face Fluid SPF 30, 30 ml, Pao 12 mesi, Made in Italy, prezzo 14,99 euro
Ocean Feel Loose Powder, 14 grammi, Pao 12 mesi, Made in Italy, prezzo 12,99 euro
Ocean Feel Blush 03 Flawless Skin, 7,5 grammi, Pao 18 mesi, Made in Italy, prezzo 15,99 euro

Nonostante il rilascio nei negozi e sul sito della New Green Me sia avvenuto da pochissimo e nonostante molti di noi siano ancora col giubbetto e gli stivali, la nuova collezione estiva Kiko è già stata messa in vendita da qualche giorno ma da anni ci siamo "abituati" a questi lanci così precoci sul mercato. Abituati per modo di dire, onestamente mi riesce non proprio facile pensare già all'estate quando ancora il termometro scende sotto ai 10 gradi, ma tant'è. Al gruppo Percassi, proprietario del brand, va bene così e noi acquirenti un po' ci dobbiamo adeguare anche se la cosa non ci fa impazzire.
Sarà anche per questo motivo che della collezione ho preso due cosine che poco si rifanno all'idea dell'estate piena, almeno per quanto riguarda il mio modo di vivere quella stagione, ed una che invece si.
Come ormai di rito la limited estiva comprende alcuni pezzi che si ripetono un po' negli anni e pezzi che invece sono delle vere e proprie novità, che se riuscite diventano il vero traino della collezione.
Quest'anno il cavallo di battaglia sono sicuramente i rossetti glitterati, presenti in 3 colorazioni, molto belli da vedere nello stick e anche molto belli sulle labbra, da ciò che ho visto nei video di presentazione e recensione. Ma andiamo con ordine.
La collezione Ocean Feel è ispirata all'Oceano ed ai suoi colori: il blu delle sue profondità e l'oro del sole che bacia la spiaggia, colori che ritroviamo nel packaging. I pack sono molto simili a quelli disegnati in passato da Lovegrove, nel sito però non si fa menzione al designer per cui immagino che si stia "vivendo di rendita" in questo caso, come nel caso della precedente Waterflower Magic.
A sinistra Ocean Feel mentre a destra Summer 2.0: sono praticamente identici a parte il colore del case, nel 2017 il design era ancora affidato a Ross Lovegrove.

I prezzi, pack di design o meno, sono ancorati sul medium cost ormai. Bisogna dire però che molti prodotti hanno una buona resa e sono adeguatamente posizionati come fascia di prezzo.
Nella collezione, abbastanza vasta, troviamo quindi proposte per viso, occhi e labbra ma non troviamo alcuna palette occhi nè palette viso che invece sono state a mio parere gli elementi trainanti delle ultime due limited invernale e primaverile.
Qui si cambia rotta e si punta alle labbra: oltre ad 8 matite automatiche ed 8 rossetti super pigmentati abbiamo appunto 3 rossetti sparkle ossia metal/glitter che sono una novità assoluta per Kiko e che in effetti non sono nemmeno tanto facilmente reperibili in generale. Mi ricordano dei rossetti di Too Faced che però non mi pare siano rivenduti in Italia, inoltre questi di Kiko mi sono sembrati anche più scriventi e rimpolpanti. Non ne ho acquistato nessuno perché le nuance sono molto accese e non penso che alla fine li indosserei ma non posso dire di non averli apprezzati.
Altro lancio interessante è il mascara twist, con uno scovolino che cambia formato tramite un sistema di rotazione, ed un eyeliner con applicatore in pelo, che si rifà al famoso eyeliner di Kat Von D e si spera avrà maggior riuscita di quelli Nabla e NYX i quali a detta di molte si spatasciano miseramente dopo pochi utilizzi. Sempre nel reparto occhi troviamo una matita automatica in 3 nuance.
Vi sono poi uno scrub corpo al sale marino e smalti unghie con effetto "sale marino" in 4 referenze.
La maggior parte dei prodotti della collezione però è dedicata al makeup viso. Troviamo i classici fondi in polvere con SPF 50 in 8 shade, altrettanti fondotinta fluidi SPF 30, una crema/primer SPF 30, cipria in polvere libera, 3 bronzer cotti, 3 blush cotti, 2 illuminanti cotti ed un pennello kabuki con relativa  pochette azzurro mare. I fondotinta e il primer sono resistenti all'acqua.
La collezione, come quasi tutte del marchio, vista sugli espositori è molto scenografica. I case e gli astucci sono dorati e azzurri a seconda dei prodotti ed il pack secondario è altrettanto carino, sfumato tra il color oro, l'azzurro ed il blu.

Cosa ho acquistato? Ho preso "solo" 3 prodotti, non perché la collezione non sia valida ma perché ho già molto da smaltire e non voglio accumulare oltremodo. Non nego però che il blush cotto, nonostante io ne abbia già vari del marchio, l'ho preso lo stesso dato che tanto per cambiare si tratta di colorazioni splendide: vi invito ad andarle a visionare se avete un negozio a disposizione.
Anche gli illuminanti hanno una bella resa sulla pelle, almeno ad un primo test, e le "solite" terracotte non sono da meno, come tutti gli anni del resto, anche se come tutti gli anni sono abbastanza aranciate e luminose. Vi è poi una terza referenza che invece è opaca (sempre dal sottotono caldo).


Il primo acquisto è stata la cipria traslucida in polvere libera, mi aveva incuriosito già Elisa del canale Youtube LaEliZ che nel video recensione la elogia per la sua macinatura sottile. Vista in negozio mi ha convinta e me la sono accaparrata.
Come vedete dalle foto, la cipria ha una confezione in cartoncino azzurro e dorato che richiama l'immagine della battigia dove il mare incontra la spiaggia, molto carino, il contenitore vero e proprio è piuttosto elegante con il suo tappo a vite oro.
Dentro troviamo un tappo in plastica a scatto e sotto una retina dalla quale la cipria può essere direttamente pescata col pennello o con la spugnetta o essere travasata nel fondo del tappo, cosa che faccio io. La polvere non è bianca ma color rosa carne, una volta stesa però diventa trasparente.

In realtà utilizzandola sono rimasta un poco spiazzata dalla resa poiché pur avendo una grana impalpabile appena applicata ha un effetto "farinoso", come se non aderisse e non si amalgamasse al resto del makeup.
 Non so per quale motivo ma ci impiega un'oretta ad assestarsi, in seguito si nota meno, resistendo e opacizzando la zona T (che per inciso nel mio caso non ha tutto sto bisogno di essere opacizzata, data la mia pelle sempre più secca ma quello è un problema mio). Usando un fissatore spray al termine del trucco l'apparenza polverosa tende ad attenuarsi un po' ma dato che uno dei claim aziendali sul prodotto è "addio effetto gesso" mi aspettavo qualcosa di diverso.
Descrizione prodotto
INCI
Inoltre sebbene la sensazione sulla pelle sia piacevole dopo qualche ora tende a segnarmi nonostante il primer ed il fondo per nulla secchi che ci ho provato sotto. Spero vivamente che con il caldo le prestazioni di questa cipria su di me cambino in meglio, altrimenti dovrò ammettere di aver fatto un acquisto sbagliato. Ovviamente le impressioni che sto avendo si riferiscono ad una pelle agèe e tendenzialmente secca, magari su una pelle grassa la riuscita del prodotto sarà migliore.


Ho preso poi il fluido/primer con filtro solare 30. Non la considero un prodotto prettamente estivo poiché in realtà uso molto spesso la protezione solare anche nelle mezze stagioni se non proprio in inverno pieno, come base e questa crema che ha un finish leggero mi ricorda un po' il mio amato UV Primer di MUFE non più rivenduto da Sephora.

Il fluido come vedete non ha alcun effetto levigante o correttivo del colorito, funziona come crema solare dal finish leggero e dalla facile applicazione, adatto per accogliere poi il makeup.
INCI
Descrizione e modalità di utilizzo
 L'unico timore che ho è che alla lunga, essendo un prodotto che si assorbe molto velocemente  e contenente alcool, mi possa seccare la pelle. Se ciò non avverrà penso che ne acquisterò altre confezioni anche perché il primer di Nars che ho preso in sostituzione di quello di MUFE è molto siliconico e non lo trovo adatto a tutti i giorni e men che meno al caldo estivo. Ma prima di spendere ulteriori soldi voglio essere sicura che non mi crei problemi, cosa che potrò capire solo con l'uso prolungato nel tempo, non certo in una settimana.


Come vedete dalle foto il confezionamento della crema è altrettanto curato, la scatolina è azzurro/blu mentre il tubo contenuto è dorato, identico al pack dei fondi fluidi e molto simile a quello dei fondi della collezione estiva dell'anno scorso, la Gold Waves. La scatolina di cartone si apre e permette di consultare in moltissime lingue le modalità di utilizzo.
L'erogatore permette di non sprecare prodotto

Ultimo ma non ultimo il blush cotto nella referenza 03 Flawless Skin, un rosa antico mixato ad un color terracotta. Lo so che è l'ennesima cialda Kiko cotta a trama melange facente parte delle collezioni in edizione limitata che compro ma anche questa andava presa: è bellissima.
 La confezione esterna in cartoncino azzurro/blu contiene il guscio azzurro in cui troviamo la cialda ed uno specchio.
Il packaging è molto curato. La polvere è ben scrivente, genera un minimo di kick off ma resta facilissima da sfumare. La texture è shimmer pur se non esageratamente, per fare un esempio la referenza 01 Sun Kissed una volta messa sulla mano si è rivelata parecchio più metallica come finish, quasi specchiata, bellissima ma se si hanno magagne da nascondere non la vedo così indicata. Invece le referenze 02 Bonne Mine (rosa fragola acceso) e la 03 sono più luminose che metallizzate e si fondono molto bene con l'incarnato.
 Luce fredda
Dall'alto: On the go-Minis 06 Mauve, Ocean Feel 03 Flawless Skin, Gold Waves 03 Damask Mauve, Arctic Holiday 01 Marmoreal Biscuit, Summer 2.0 03 Red Sunset



Nel complesso questi prodotti hanno un buon rapporto qualità/prezzo ma non tutti mi stanno entusiasmando, sono sincera. In particolar modo la cipria mi aspettavo avesse una resa diversa, vista la setosità al tocco. Non mi esalta, la finirò sicuramente ma non mi ha colpita al cuore come era accaduto con quella in cialda cotta uscita con la collezione Sparkling Holiday.
A sinistra Sparkling Holiday Baked Powder, a destra Ocean Feel Loose Powder, a parte la nuance dalla foto si nota la differenza di texture tra le due polveri.

A mio parere i pezzi forti restano i rossetti sparkle, l'eyeliner ed il mascara twist. Per chi non le avesse ancora mai acquistate anche le varie cialde di polveri viso cotte sono da prendere in considerazione.
Devo dire però che a meno di aggiunte in uscita prossimamente la Waterflower Magic mi è sembrata più completa della Ocean Feel.

Disclaimer: i prodotti mostrati o menzionati sono stati acquistati con i miei soldi, non ricevo alcun compenso nè beneficio di alcun tipo per i post che scrivo, si tratta solamente di opinioni personali formate dall'utilizzo dei prodotti e dalla mia esperienza.

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