Kiko Tropic Heat + Summer 2.0

I miei acquisti

Tropic Heat Primer & Fixer 03 Passion Fruit and Coconut Milk, 30 ml, prezzo euro 7,95, PAO 12 mesi, Made in Italy
Tropic Heat Nail Lacquer 01 Flawless Grapefruit e 03 Juicy Purple, 10 ml, prezzo euro 3,95, PAO 36 mesi, made in Lussemburgo
Tropic Heat Pochette prezzo euro 14,95

Summer 2.0 Baked Blush 03 Red Sunset, 7,5 grammi, prezzo euro 16,95, PAO 12 mesi, Made in Italy

Come sicuramente saprete quest'anno KIKO festeggia i 20 anni di esistenza sul mercato e per farlo il gruppo Percassi che ha creato il marchio, ha deciso di mettere in vendita una quantità spropositata di edizioni limitate e di conseguenza, una grande quantità di prodotti nuovi. Probabilmente per questo motivo non tutte le proposte del brand a mio avviso sono convincenti e valide.
All'incirca verso la metà di gennaio il marchio ha annunciato tramite comunicati stampa l'uscita, durante tutto l'arco dell'anno, di 7 capsule collection in collaborazione con 7 diversi marchi di giovani stilisti internazionali selezionati su Vogue. Questo oltre le "solite" uscite delle ben più ampie edizioni limitate primavera, estate etc...
Ma cos'è una "capsule collection"? Si tratta di raccolte di prodotti interscambiabili tra loro e tutti riconducibili ad un tema comune: di solito si usa unire ad un marchio "low cost" una personalità dell'alta moda oppure ci si ispira a nomi della musica o ad artisti. Spesso negli ultimi anni anche grandi catene di abbigliamento fast fashion hanno proposto capsule con grandi stilisti, ad esempio H&M e Kenzo, recentissima.
Per Kiko le sette capsule che man mano verranno svelate sul sito, sono:
Less is better con Super Duper, azienda produttrice di cappelli artigianali, ispirata alla semplicità, al no-makeup makeup ed ai colori nude, uscita a marzo;
Tropic Heat in vendita ora, con LeitMotiv marchio di abbigliamento, allegra, primaverile, frizzante e colorata;
Active Fluo prevista per maggio, con Arthur Arbesser, stilista di moda;
Mini Divas che uscirà a giugno, collaborando con Benedetta Bruzziches che produce raffinate borse artigianali;
Asian Touch a settembre, col marchio Isa Arfen, abbigliamento;
Candy Split pronta per ottobre, con Giannico produttore di scarpe;
Into the Dark per novembre, con Au jour le jour, abbigliamento.
Inoltre acquistando almeno 2 prodotti di ogni capsule si riceverà in omaggio un bracciale abbinato ad un charm (un piccolo ciondolo, parlando italiano) ispirato alla capsule stessa. Per Less is better si trattava di un charm a forma di cappello, per la Tropic Heat di una fragola. Devo dire che il braccialetto da me ricevuto è durato un giorno al mio polso, dopodiché si è rotta la chiusura e tanti saluti. Di certo non mi strapperò i capelli per questo ma credo che se si decide di portare avanti un'iniziativa strombazzandola ai 4 venti, almeno ci si potrebbe sincerare che poi i prodotti distribuiti siano perlomeno decenti. Potrei contattare il servizio clienti ma onestamente non ho molto tempo a disposizione in questo periodo, come potrete anche notare dalla mancanza di vita nel blog, di conseguenza lascio stare la Kiko al suo destino. Altro appunto da fare, alcuni utenti hanno lamentato il mancato invio degli omaggi pur avendo acquistato 2 prodotti in collezione.

Partiamo dalla capsule uscita per ultima in ordine cronologico ovvero la Tropic Heat.
Si tratta di una mini l.e. composta da 9 pezzi, tre dei quali sono una pochette, un pennello viso ed una mascherina rinfrescante per gli occhi. Inoltre troviamo uno stick sheer in tre colorazioni diverse lip & cheek, uno stick illuminante effetto bagnato, un illuminante in pottino formato gel proposto in 2 nuance, un eyeliner in penna proposto in 4 colorazioni, 3 colori di smalti profumati alla frutta, uno spray fissante trucco proposto in 3 profumazioni (sempre fruttate) diverse.
Ho acquistato la pochette che trovo molto carina, di stoffa lavabile stampata con una fantasia di fiori firmata LeitMotiv davvero graziosa e riproposta anche sul manico del pennello viso, uno spray viso e 2 smalti. Uno dei due smalti però, preso online, non era quello che volevo in quanto sul sito per errore erano abbinati colori e nomi sbagliati. La stessa cosa era avvenuta per i blush cotti della Summer 2.0, dopo molte proteste e segnalazioni (anche da parte mia) ieri finalmente mi sono accorta che gli errori sono stati corretti. Anche qui potrei rivolgermi al servizio clienti ma onestamente per 3,95 euro di smalto non intendo farlo, lo regalerò. Per fortuna il blush cotto, avendolo visto in negozio, l'ho ordinato del colore giusto. Questo fatto però l'ho trovato un po' strano, avendo acquistato spesso online sul sito Kiko negli anni non ero mai incappata in gaffe di questo genere. Anche perché il sito è molto funzionale, chiaro e ben fatto.
Il charm in omaggio acquistando 2 prodotti della Tropic Heat

Arriviamo ai prodotti, dopo tanto ciarlare, parlando dello Spray primer & fixer che a mio avviso è un classico fissatore trucco profumato gradevolmente al frutto della passione che in estate donerà sicuramente un senso di freschezza e contendendo mica e silica, tenderà a non far lucidare il trucco lasciando però un velo di pigmento micronizzato shimmer a dare luminosità. Per un utilizzo corretto il prodotto va shakerato e spruzzato ad una ventina di centimetri dall'epidermide, altrimenti si rischia di ritrovarsi chiazze di pigmento in faccia, inoltre essendo presenti particelle minerali sarebbe meglio non respirare mentre si spruzza sul viso il fixer. Che per quanto mi riguarda non sarà mai un primer, anche se Kiko ci suggerisce il contrario, in quanto la formula contiene alcool che per la mia pelle è assolutamente troppo disseccante (specialmente unito alle polveri) se applicato "a nudo". Da sottolineare il packaging, con il dispenser colorato a seconda del profumo scelto (frutti rossi, frutti verdi o frutto della passione e cocco) e la scatolina in cartoncino con stampata la stessa fantasia della pochette. Per quanto riguarda la performance dovremo attendere il caldo estivo, una volta terminato il prodotto vedremo se andrà nei promossi o nei bocciati. Ad un primo utilizzo sembra funzionale, comunque.
INCI dello spray fissante 03

Gli smalti profumati mi hanno ricordato quelli usciti anni fa di Essence, questi però sono migliori come prestazione ed hanno anche un profumo più persistente e buono. In particolare segnalo lo smalto più scuro ovvero lo 03 che, pur avendo una consistenza liquidina, si stende bene, è uniforme, si asciuga in fretta e con una sola passata rimane coprente. Il colore è un bel prugna berry e l'aroma che sprigiona è fruttato-frizzante, peccato che io non indossi volentieri smalti così scuri perchè in effetti ha una ottima qualità-prezzo. Mentre lo 01, ovvero un rosa pesca chiaro che sa di cocco, è più pastoso ma bisogna stenderlo con più attenzione perchè, come spesso capita agli smalti chiari, tende a lasciare delle strisce e non è proprio super uniforme, inoltre si asciuga più lentamente.
La pochette infine è molto carina, trovo abbia un prezzo troppo alto ma l'ho acquistata per la fantasia floreale che devo ammettere mi piace assai: non è per nulla pacchiana. Credo abbia avuto un bel successo perchè già ieri nello store Kiko più vicino a casa mia era l'unico articolo terminato della collezione, insieme allo spray Green Fruits.
Sulla sinistra lo 03, come si può notare anche dalla foto lo 01 steso in modalità veloce e con una sola passata resta meno uniforme.

In negozio ho swatchato anche gli altri prodotti, per farmi un'idea ma nulla mi ha colpita particolarmente. Gli eyeliner colorati poi li ho trovati acquosi e dal tratto incerto, non mi hanno per niente convinta. Il resto dei prodotti, anche carino, non fa per me: non utilizzo makeup eccessivamente sheer perchè trovo mi sottolinei le imperfezioni e le rughette, cosa che voglio sicuramente evitare. Questa capsule è in effetti rivolta alle ragazze giovani, sia per i colori che per le texture.

Della Summer 2.0 allo stesso modo, non mi sento di dire granchè: ho trovato dei prezzi a mio parere esagerati (il packaging è curato da Ross Lovegrove di cui faremmo volentieri a meno visto l'aumento pesante del costo dei prodotti) ed i pezzi nulla di che.
Certo, le maxi terre cotte sono belle (in particolare il colore più scuro), i blush cotti anche, ma si tratta di prodotti già visti nelle precedenti collezioni estive che si ripetono di anno in anno con le uniche differenze di packaging e di prezzo, appunto, sempre maggiorato. Le altre proposte non mi convincono soprattutto per il costo eccessivo, ovvero il classico rapporto qualità-prezzo per me è squilibrato dalla parte del prezzo.
Comunque ho acquistato il blush cotto nella colorazione 03 Red Sunset, salvata dalla precedente visita in negozio e dal video di LadyGlow, in cui veniva appunto sottolineato l'errore nell'abbinamento foto-nome sul sito. Onestamente se avessi avuto uno dei blush della Life in Rio, che valutando al tempo già troppo costoso non presi, attendendo i saldi senza poi ritrovarlo, non avrei comprato questo anche se giustamente nel suo video sulla collezione, Paola fa notare come la tonalità del blush in questione non sia mai stata proposta in passato. Non sono pienamente convinta perchè trovo la parte satinata della cialda poco scrivente, vedremo se con l'utilizzo le cose cambieranno, ancora non posso dare giudizi definitivi trattandosi di una nuance estiva che abbisogna di abbronzatura per essere indossata con soddisfazione. La cialda infatti è divisa in due parti: una satinata sul rosso-corallo, l'altra shimmer più rosa-aranciata. Tutte e 3 le cialde nelle differenti colorazioni sono fatte così: hanno una parte satinata ed una shimmer, segnalo che il numero 01 Natural Beach è addirittura glitterato. Mentre lo 02 Coral Bay è carino e scrivente, pesca-corallo nel lato satin e bronzo dalla parte shimmer. In tutte e tre le versioni la parte shimmer può essere usata come ombretto. I blush sono leggermente profumati.
Il packaging del prodotto, curato da Ross Lovegrove, è sempre assai particolare

INCI del blush cotto 03 Red Sunset

Gli swatch del blush: da destra la parte shimmer più aranciata, la parte corallo satinata e le due polveri insieme

Il fatto è però che il prezzo di 16,95 euro lo trovo eccessivo, nel complesso. Anche senza soffermarsi sul fatto che Kiko dovrebbe essere un marchio quasi low-cost e ragionando senza pregiudizi, non so se valga la pena tirar fuori 17 eurini per queste cialde.
Altri pezzi della Summer 2.0 che mi avevano incuriosita erano gli ombretti fluidi metallizzati, il lips and cheeks matte e il gloss top coat shimmer. Ma trovando i prezzi un po' altini attendo i saldi per fare qualche "affare" di fine stagione. Nel frattempo segnalo però (constatata dal vivo dalla sottoscritta) la poca omogeneità degli ombretti liquidi nelle due tonalità più scure.

In generale la mia impressione resta la stessa: troppi prodotti che rischiano di somigliarsi tutti e prezzi eccessivi per la qualità media. C'è da dire che anche il primo concorrente di Kiko, ovvero Wycon, ha alzato un po' i prezzi della collezione estiva che è uscita da qualche giorno e della quale vi parlerò presto, ma onestamente quest'ultima resta assai più convincente della Summer 2.0 sia per le colorazioni (estive, accese ma non pacchiane) sia per la qualità.

AGGIORNAMENTO: dopo vari utilizzi del blush cotto della Summer 2.0 posso dire che mi sembra un ottimo prodotto, scrivente e durevole. Riesco ad applicare le polveri anche come ombretti. Se vi capita di trovarlo a saldo a mio parere è un ottimo affare.

Disclaimer: i prodotti mostrati sono stati acquistati con i miei soldi, non ricevo alcun compenso nè beneficio di alcun tipo per i post che scrivo, si tratta solamente di opinioni personali formate dall'utilizzo dei prodotti e dalla mia esperienza. 















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