ANTI HAUL inverno 2019
Se non ho più scritto post riguardanti questo argomento negli ultimi mesi, il motivo è semplice: ci sono troppe uscite makeup, siamo letteralmente bombardati e la maggior parte di ciò che mi trovo davanti non mi piace o non mi interessa. Per cui fare un anti haul diventa difficile dato che si ridurrebbe ad un elenco di quasi tutto ciò che è ora sul mercato. Troppe palette, troppi finish glitterati e colori improbabili, troppo di tutto. Mentre io sto andando verso il non accumulo, lo smaltimento e forse anche un po' di decluttering. Inoltre trovo che le uscite spesso siano ripetitive e che le case cosmetiche tendano a copiarsi a vicenda. Non riesco più ad essere colpita davvero da un prodotto così facilmente come qualche anno fa.
Detto ciò mi sono resa conto che esistono cosmetici che non solo non comprerei ma che proprio non vorrei manco a regalo, che se ricevessi darei via senza rimpianti. Questo anti haul è dedicato a loro.
Huda Beauty, palette in generale (tranne Nude Obsession Light e Mercury Retrograde)
Non sono in sintonia con il brand ed infatti nonostante le millemila uscite non ho ancora acquistato nulla. In particolare non amo le palette occhi che invece sono stra adorate da quasi tutto il web. Perchè non mi piacciono? E' proprio la formula degli ombretti a non essere di mio gradimento: i matte sono secchi, a volte di grana quasi "ruvida" ed anche se scrivono tanto per me la confortevolezza sulla palpebra è fondamentale. Inoltre ci sono sempre cialde glitter che io non uso e che mi provocano anche fastidi tipo arrossamenti o pruriti (anche gli ombretti Kiko spesso mi hanno dato questi problemi, vorrei dire). Il costo è alto e per quel prezzo non mi aspetto solo scrivenza e colori pazzi ma qualcosa in più che in queste palette io non ho mai trovato. E poi non ho tempo di stare a fare trucchi fantasmagorici con colle glitter e cut crease a base di correttori, questo genere di polveri necessita un investimento in termini di tempo e di tecnica per essere sfruttate al meglio e per la sottoscritta non è possibile. Oltre al fatto che non saprei dove andarci con make up così strutturati, non mi ci vedo e non rispecchiano il mio modo di essere. Tanto di cappello a chi li fa, ricordiamoci che esistono però altri tipi di esigenze.
Inoltre, apro uno spazio polemica, il comportamento del brand non è sempre stato rispettosissimo nei confronti del cliente: spingere su tutti i canali marketing per vendere la prima versione della Rose Gold come unica ed irripetibile per poi uscirsene dopo pochi mesi con un'altra Rose Gold riveduta e corretta per me ha posto il marchio tra quelli perlomeno poco simpatici.
Le uniche due palette che per i miei gusti si salvano sono le ultime uscite, sia perché la consistenza degli ombretti è migliorata sia per i colori per me molto più portabili.
Nabla, palette in generale.
Idem con patate anche se qualche ombretto del marchio io ce l'ho e non è male. Ma pure per Nabla vale il discorso fatto con Huda, trovo sia un marchio un tantino sopravvalutato e in qualche caso le cadute di stile verso la clientela non le ho apprezzate per niente. Avevo in mente di acquistare la Secret Palette ma poi avendo capito che alcuni pezzi contengono cialde meno scriventi di altre, ho desistito. Anche la resistenza fatta dal servizio clienti per la sostituzione dei prodotti che erano evidentemente fallati non mi è piaciuta e ho lasciato stare. Il resto delle palette non mi interessa per i colori contenuti e quindi arrivederci.
P.S. Ho intravisto le foto della nuova Dreamy 2...e niente, ancora una volta non è per me...
Too Faced collezione natalizia in toto.
Ciò che non mi invoglia nemmeno lontanamente all'acquisto della collezione natalizia di Too Faced, brand che a me comunque piace, è la ripetitività. Mentre lo scorso anno un minimo di dubbio riguardo la Gingerbread Spice lo avevo avuto, questo giro il mio elettrocardiogramma è rimasto assolutamente nella norma, senza sussulti, alla vista della nuova palette e di tutto il resto. Si, nel complesso sono pezzi tanto pucciosi ma non mi hanno proprio colpita, mi ricordano un po' quelle palette della Pupa anni '80. Anche le nuance dei rossetti sempre color zucca e simili, non mi dicono nulla. La vena creativa del marchio mi pare un po' appannata ultimamente. Considerati poi i prezzi non bassi a maggior ragione non trovo un motivo per acquistare.
Calendari dell'avvento a ottobre, in generale.
Alcune youtuber, anche brave nei contenuti che propongono, hanno tirato fuori il trend "Natale ad ottobre" spoilerando un bel po' di calendari dell'avvento che sono prontamente usciti ed andati sold out. Ovviamente si tratta delle solite mosse di marketing da parte delle aziende ma su di me hanno un effetto contrario a quello desiderato: mi hanno fatto passare del tutto la voglia di comprarne qualcuno. Oh, ad ottobre fa caldo e le foglie sono ancora quasi tutte verdi sugli alberi, ad oggi l'ora solare è tornata da un paio di fine settimana; non è un po' presto per iniziare a parlare di Natale? Per quanto mi riguarda si, e questo tentativo di propinarci i prodotti natalizi ancora di più in anticipo rispetto al solito mi ha solo scocciata. Se mi andrà a fine novembre valuterò l'acquisto di qualche calendario (non penso contenente makeup), ammesso che esisterà qualcosa ancora disponibile. E se così non sarà ma chissene frega, vivo bene anche senza e mi tengo i soldi in tasca. Fine della questione.
ABH Norvina Vol 1/2/3
Il fatto che io non abbia ancora acquistato una palette di Anastasia la dice lunga: ebbene si, non riesco ad apprezzare così tanto i suoi ombretti da volerci spendere tutti quei soldi. Va detto infatti che le cialde di ABH sono piccole ed in proporzione, come sottolineato in questo post, sono le più costose di tutte. In particolare le 3 palettone grandi come 'na padella uscite praticamente assieme e curate da Norvina, la figlia di Anastasia, non mi piacciono per niente. Ok che basta nude ed evviva i colori, ma le trovo veramente un'accozzaglia di toni accesi e difficilmente utilizzabili, almeno per me, e mi ricordano quei trucchi per bimbi che si comprano su Amazon o sul sito delle librerie Giunti. Il pack di plastica colorata poi sembra un pc giocattolo, mamma mia. Ovvio che la qualità degli ombretti poi sarà altissima però pagare tanti soldi per qualcosa che davvero non mi serve non me lo sogno proprio. Detto ciò, tra le tre uscite quella viola, ossia la prima, secondo me è un po' meglio delle altre due. Ma sono gusti.
Tarte Winter Wonderglam Luxe Eye Palette
Purtroppo con gli ombretti Tarte, contenenti argilla dell'Amazzonia, io non vado per niente d'accordo e pur essendo la Wonderglam una bella palette (anche se troppo grande e scomoda) con bei colori non la acquisterei mai. La vedo adatta a chi non ha palpebre secche e segnate come le mie. Su di me la riuscita è pessima per cui ciccia.
Fenty Beauty Pro Filt'r Hydrating Longwear Foundation
Ennesimo no per me per questo brand che proprio non mi si confà. Lode alle tante referenze colore, capisco che per molti possa essere cosa imprescindibile per poter acquistare un fondotinta, scegliere tra tante colorazioni. Il problema è che questo prodotto non è adatto veramente alle pelli secche, al più a pelli normali/secche o miste. Su di me non va affatto bene, e penso non solo su di me...intanto è un po' più pesante rispetto ai normali fondi per pelli secche e segnate. Ok la coprenza ma per stenderlo c'è bisogno di lavoraci su e già questo alla sottoscritta non piace, lo trovo un difetto. Inoltre dopo qualche ora dall'indosso mi segna. Lì per lì l'effetto è anche carino in quanto ha un finish non lucido ma nemmeno troppo opaco, lascia il viso luminoso senza dare l'impressione di unto o sudato...ma dopo un po' come dicevo mi asciuga l'epidermide e questo fatto si nota alla grande. Per cui se me lo regalassero lo darei via perché lo considero per me inutilizzabile. Il fatto che contenga talco in seconda posizione nella lista degli ingredienti mi fa pensare perché è vero che questo ingrediente ha una sensorialità quasi "grassa" ma su di me nel lungo periodo trovo secchi un po'. Comunque, talco o meno, l'intera formula per la sottoscritta non va bene.
Cosmyfy Palette Iconica
Non avevo mai inserito questo prodotto in un anti haul solamente perchè appena messo in vendita online era andato subito esaurito e quindi il problema compro/non compro non si era mai posto...
Ora nonostante il brand e le icons avessero affermato con molta sicumera in video/storie/post che fosse un'edizione limitata, salta fuori che non lo è più e che si può comprare addirittura nellle OVS. E quindi visto che questa palette contenente 24 ombretti non mi è mai piaciuta, la metto dritta dritta in questo post.
Non mi piace il pack, bianco che si sporca solo a guardarla. Non mi piacciono i colori (troppi rossi/rosati e i colori freddi non sono quelli che userei). Non mi piace la stazza, troppo grande e scomoda per essere portata in giro. Non posso dire nulla riguardo alla qualità delle polveri non avendola mai testata, se mi capiterà di vederla in qualche negozio fisico vi renderò partecipi delle mie prime impressioni al tatto. Ma comunque ha delle nuance per me non accattivanti e sti 30 euro me li risparmio volentieri.
Disclaimer: i prodotti mostrati o menzionati sono stati acquistati con i miei soldi, non ricevo alcun compenso né beneficio di alcun tipo per i post che scrivo, si tratta solamente di opinioni personali formate dall'utilizzo dei prodotti e dalla mia esperienza.
Detto ciò mi sono resa conto che esistono cosmetici che non solo non comprerei ma che proprio non vorrei manco a regalo, che se ricevessi darei via senza rimpianti. Questo anti haul è dedicato a loro.
Huda Beauty, palette in generale (tranne Nude Obsession Light e Mercury Retrograde)
Non sono in sintonia con il brand ed infatti nonostante le millemila uscite non ho ancora acquistato nulla. In particolare non amo le palette occhi che invece sono stra adorate da quasi tutto il web. Perchè non mi piacciono? E' proprio la formula degli ombretti a non essere di mio gradimento: i matte sono secchi, a volte di grana quasi "ruvida" ed anche se scrivono tanto per me la confortevolezza sulla palpebra è fondamentale. Inoltre ci sono sempre cialde glitter che io non uso e che mi provocano anche fastidi tipo arrossamenti o pruriti (anche gli ombretti Kiko spesso mi hanno dato questi problemi, vorrei dire). Il costo è alto e per quel prezzo non mi aspetto solo scrivenza e colori pazzi ma qualcosa in più che in queste palette io non ho mai trovato. E poi non ho tempo di stare a fare trucchi fantasmagorici con colle glitter e cut crease a base di correttori, questo genere di polveri necessita un investimento in termini di tempo e di tecnica per essere sfruttate al meglio e per la sottoscritta non è possibile. Oltre al fatto che non saprei dove andarci con make up così strutturati, non mi ci vedo e non rispecchiano il mio modo di essere. Tanto di cappello a chi li fa, ricordiamoci che esistono però altri tipi di esigenze.
Inoltre, apro uno spazio polemica, il comportamento del brand non è sempre stato rispettosissimo nei confronti del cliente: spingere su tutti i canali marketing per vendere la prima versione della Rose Gold come unica ed irripetibile per poi uscirsene dopo pochi mesi con un'altra Rose Gold riveduta e corretta per me ha posto il marchio tra quelli perlomeno poco simpatici.
Le uniche due palette che per i miei gusti si salvano sono le ultime uscite, sia perché la consistenza degli ombretti è migliorata sia per i colori per me molto più portabili.
Nabla, palette in generale.
Idem con patate anche se qualche ombretto del marchio io ce l'ho e non è male. Ma pure per Nabla vale il discorso fatto con Huda, trovo sia un marchio un tantino sopravvalutato e in qualche caso le cadute di stile verso la clientela non le ho apprezzate per niente. Avevo in mente di acquistare la Secret Palette ma poi avendo capito che alcuni pezzi contengono cialde meno scriventi di altre, ho desistito. Anche la resistenza fatta dal servizio clienti per la sostituzione dei prodotti che erano evidentemente fallati non mi è piaciuta e ho lasciato stare. Il resto delle palette non mi interessa per i colori contenuti e quindi arrivederci.
P.S. Ho intravisto le foto della nuova Dreamy 2...e niente, ancora una volta non è per me...
Too Faced collezione natalizia in toto.
Ciò che non mi invoglia nemmeno lontanamente all'acquisto della collezione natalizia di Too Faced, brand che a me comunque piace, è la ripetitività. Mentre lo scorso anno un minimo di dubbio riguardo la Gingerbread Spice lo avevo avuto, questo giro il mio elettrocardiogramma è rimasto assolutamente nella norma, senza sussulti, alla vista della nuova palette e di tutto il resto. Si, nel complesso sono pezzi tanto pucciosi ma non mi hanno proprio colpita, mi ricordano un po' quelle palette della Pupa anni '80. Anche le nuance dei rossetti sempre color zucca e simili, non mi dicono nulla. La vena creativa del marchio mi pare un po' appannata ultimamente. Considerati poi i prezzi non bassi a maggior ragione non trovo un motivo per acquistare.
Calendari dell'avvento a ottobre, in generale.
Alcune youtuber, anche brave nei contenuti che propongono, hanno tirato fuori il trend "Natale ad ottobre" spoilerando un bel po' di calendari dell'avvento che sono prontamente usciti ed andati sold out. Ovviamente si tratta delle solite mosse di marketing da parte delle aziende ma su di me hanno un effetto contrario a quello desiderato: mi hanno fatto passare del tutto la voglia di comprarne qualcuno. Oh, ad ottobre fa caldo e le foglie sono ancora quasi tutte verdi sugli alberi, ad oggi l'ora solare è tornata da un paio di fine settimana; non è un po' presto per iniziare a parlare di Natale? Per quanto mi riguarda si, e questo tentativo di propinarci i prodotti natalizi ancora di più in anticipo rispetto al solito mi ha solo scocciata. Se mi andrà a fine novembre valuterò l'acquisto di qualche calendario (non penso contenente makeup), ammesso che esisterà qualcosa ancora disponibile. E se così non sarà ma chissene frega, vivo bene anche senza e mi tengo i soldi in tasca. Fine della questione.
ABH Norvina Vol 1/2/3
Il fatto che io non abbia ancora acquistato una palette di Anastasia la dice lunga: ebbene si, non riesco ad apprezzare così tanto i suoi ombretti da volerci spendere tutti quei soldi. Va detto infatti che le cialde di ABH sono piccole ed in proporzione, come sottolineato in questo post, sono le più costose di tutte. In particolare le 3 palettone grandi come 'na padella uscite praticamente assieme e curate da Norvina, la figlia di Anastasia, non mi piacciono per niente. Ok che basta nude ed evviva i colori, ma le trovo veramente un'accozzaglia di toni accesi e difficilmente utilizzabili, almeno per me, e mi ricordano quei trucchi per bimbi che si comprano su Amazon o sul sito delle librerie Giunti. Il pack di plastica colorata poi sembra un pc giocattolo, mamma mia. Ovvio che la qualità degli ombretti poi sarà altissima però pagare tanti soldi per qualcosa che davvero non mi serve non me lo sogno proprio. Detto ciò, tra le tre uscite quella viola, ossia la prima, secondo me è un po' meglio delle altre due. Ma sono gusti.
Tarte Winter Wonderglam Luxe Eye Palette
Purtroppo con gli ombretti Tarte, contenenti argilla dell'Amazzonia, io non vado per niente d'accordo e pur essendo la Wonderglam una bella palette (anche se troppo grande e scomoda) con bei colori non la acquisterei mai. La vedo adatta a chi non ha palpebre secche e segnate come le mie. Su di me la riuscita è pessima per cui ciccia.
Fenty Beauty Pro Filt'r Hydrating Longwear Foundation
Ennesimo no per me per questo brand che proprio non mi si confà. Lode alle tante referenze colore, capisco che per molti possa essere cosa imprescindibile per poter acquistare un fondotinta, scegliere tra tante colorazioni. Il problema è che questo prodotto non è adatto veramente alle pelli secche, al più a pelli normali/secche o miste. Su di me non va affatto bene, e penso non solo su di me...intanto è un po' più pesante rispetto ai normali fondi per pelli secche e segnate. Ok la coprenza ma per stenderlo c'è bisogno di lavoraci su e già questo alla sottoscritta non piace, lo trovo un difetto. Inoltre dopo qualche ora dall'indosso mi segna. Lì per lì l'effetto è anche carino in quanto ha un finish non lucido ma nemmeno troppo opaco, lascia il viso luminoso senza dare l'impressione di unto o sudato...ma dopo un po' come dicevo mi asciuga l'epidermide e questo fatto si nota alla grande. Per cui se me lo regalassero lo darei via perché lo considero per me inutilizzabile. Il fatto che contenga talco in seconda posizione nella lista degli ingredienti mi fa pensare perché è vero che questo ingrediente ha una sensorialità quasi "grassa" ma su di me nel lungo periodo trovo secchi un po'. Comunque, talco o meno, l'intera formula per la sottoscritta non va bene.
Cosmyfy Palette Iconica
Non avevo mai inserito questo prodotto in un anti haul solamente perchè appena messo in vendita online era andato subito esaurito e quindi il problema compro/non compro non si era mai posto...
Ora nonostante il brand e le icons avessero affermato con molta sicumera in video/storie/post che fosse un'edizione limitata, salta fuori che non lo è più e che si può comprare addirittura nellle OVS. E quindi visto che questa palette contenente 24 ombretti non mi è mai piaciuta, la metto dritta dritta in questo post.
Non mi piace il pack, bianco che si sporca solo a guardarla. Non mi piacciono i colori (troppi rossi/rosati e i colori freddi non sono quelli che userei). Non mi piace la stazza, troppo grande e scomoda per essere portata in giro. Non posso dire nulla riguardo alla qualità delle polveri non avendola mai testata, se mi capiterà di vederla in qualche negozio fisico vi renderò partecipi delle mie prime impressioni al tatto. Ma comunque ha delle nuance per me non accattivanti e sti 30 euro me li risparmio volentieri.
Disclaimer: i prodotti mostrati o menzionati sono stati acquistati con i miei soldi, non ricevo alcun compenso né beneficio di alcun tipo per i post che scrivo, si tratta solamente di opinioni personali formate dall'utilizzo dei prodotti e dalla mia esperienza.
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