ZOEVA MATTE VOYAGER PALETTE

Matte Voyager, 6 x 0.9 grammi, Made in Italy, Pao 24 mesi, prezzo 15 euro sul sito Zoeva
Da qualche anno a questa parte anche il marchio teutonico Zoeva, nato dall'idea di Zoe Boikou una ragazza tedesca di origini greche ed inizialmente creato come brand produttore di pennelli per il makeup, si è dato alla produzione di palette occhi, di collezioni comprendenti pennelli, palette, blush, terre ed illuminanti, di matite occhi e molto altro. 
Tra le palette occhi, dopo il grande successo avuto con la Cocoa Blend è nato tutto un filone di trousse dai toni caldi che hanno impazzato in generale sul mercato mondiale fino più o meno allo scorso anno. Ora il vento è cambiato e anche Zoeva ha iniziato a proporre qualcosa di diverso.
La Matte Palette è stata lanciata nel momento in cui esistevano solo ombretti caldi e neutri, la sua particolarità è come dice già il nome, l'essere tutta matte. Non vi sono ombretti luminosi qui ma solo opachi, i colori vanno dal marrone bruciato, al mattone, all'arancio, al panna con un tocco di borgogna violaceo caldo. Unico tono di transizione un beige neutro.
La Matte Voyager è sorella minore della Matte vera e propria che ha la stessa grandezza delle classiche tipo Cocoa Blend, includendo 10 cialde. La Voyager (di cui esistono anche le versioni Cocoa, Caramel, Soft Sun e Spice of Life) ha invece 6 mini cialde che riportano i colori più belli della sua sorella maggiore.
L'idea in se è interessante, sono palettine piccole e piuttosto complete, contenenti bei colori e di buona qualità. Quello che al momento mi perplime onestamente è il costo: mentre la Matte contiene 15 grammi di polveri per 23 euro, la Voyager ne contiene solo 5,4 e ne costa 15, davvero un prezzo esagerato!
La confezione della Voyager Matte è una riproduzione in piccolo della Matte, in cartoncino rigido con una protezione sempre in cartoncino che si sfila e il coperchio calamitato e senza specchio. Non vi è pennello.
La grafica è bellissima, ispirata al film Metropolis, tutta in bianco e nero. I colori della Matte sono quelli di una città al crepuscolo, suggeriti da una passeggiata di notte nelle vie meno frequentate, lontane dal traffico e dalle luci accecanti del centro.
 Da sinistra: Through the Window, Cheap Bar, Chat Late at Night, Lonely City, Across the Street, Urban Culture
Through the Window: arancio acceso ma non fluo
Cheap Bar: bellissimo marrone bruciato con un tocco rosato al suo interno
Chat Late at Night: rosso mattone
Lonely City: borgogna violaceo super scrivente
Across the Street: panna beige adatto ad uniformare la palpebra
Urban Culture: marroncino neutro da piega
Foto con il flash

Ingredienti e Pao, le promesse di alta pigmentazione e facile sfumatura sono mantenute

Premetto che io l'ho acquistata con uno sconto ma se l'avessi dovuta comprare al prezzo pieno di 15 euro non lo avrei fatto: con 7 euro in più sarei andata sul sito di Sephora a comprare la Matte versione originale che contiene poco meno del triplo di grammatura ed anche qualche altra colorazione (ad esempio un marrone scurissimo e un marroncino da piega caldo). Per cui per quanto mi riguarda l'operazione Voyager in generale è un flop per colpa del prezzo eccessivo, se fossero prezzate a 10 euro sarebbe già un altro paio di maniche. Il valore aggiunto di essere pratiche da trasportare non è sufficiente a mio avviso per giustificare un costo del genere!
Peccato perché gli ombretti sono validi, non particolarmente polverosi e pigmentati e i colori stupendi. 


Disclaimer: i prodotti mostrati o menzionati sono stati acquistati con i miei soldi, non ricevo alcun compenso nè beneficio di alcun tipo per i post che scrivo, si tratta solamente di opinioni personali formate dall'utilizzo dei prodotti e dalla mia esperienza.

Commenti

Post più popolari