Cosmyfy Basic Marble Restored e Bare Care Skin

Basic Marble Restored 09 Kore, 9 grammi, Pao 12 mesi, Made in Italy, prezzo € 10,90
Makeup Delight  Bare Care Skin 01, 30 ml, Pao 6 mesi, Made in Italy, Spf 30, certificato Vegan ok, prezzo € 25,90


Dopo aver rotto il ghiaccio con il nuovo marchio Cosmyfy acquistando una Lip Mousse (trovate la recensione qui) che mi piace tutto sommato parecchio, ho di nuovo fatto un danno all'uscita degli illuminanti prodotti in collaborazione con la youtuber "poraccia" (come si definisce ironicamente lei) Basic Gaia, al secolo Gaia Masera professione architetto, che si è ispirata alle statue in marmo più famose nel mondo per denominare questi illuminanti in cialda cotta "marmorizzata". Una prima uscita c'era stata nel mese di gennaio 2019 ed avendo avuto molto successo il brand ha pensato bene di riproporre i più venduti assieme a 3 novità. Ricordo che questo marchio lavora solo per edizioni limitate, la cosa può piacere o meno ma è la loro politica e se non ci va a genio l'unica arma che abbiamo rimane quella di non acquistare. 
Su spedizione ed imballo non ho nulla da dire, il pacco è arrivato abbastanza velocemente dopo una mail del corriere, ben imballato con pluriball a sufficienza per evitare danni e rotture. Al suo interno una velina viola e lilla con il logo Cosmyfy e nessuna cartolina di presentazione prodotti, come altre case cosmetiche spesso invece fanno. La cosa non mi disturba anzi, dato che per me questo tipo di materiale pubblicitario finisce diritto nella differenziata della carta. 

Tornando agli illuminanti, come per l'altra volta il confezionamento è molto basico: privo di pack secondario, nel case non vi è specchio che viene venduto a parte, questo perché la bombatura della cialda cotta non permette l'alloggiamento di uno specchietto a meno di non avere un astuccio esageratamente spesso che la stessa Gaia per sua ammissione non gradiva. 
Mentre nella prima uscita le scritte erano in oro rosa in questa sono in oro giallo ed è stata aggiunto il termine Restored (rivisitati, restaurati) per il resto è tutto uguale a prima, astuccio bianco e grafica inclusa.
A detta di chi li ha presi entrambi, la texture è rimasta la stessa. Mentre a gennaio le colorazioni messe in commercio erano 6, qui troviamo 2 ritorni e 3 novità. Io ho acquistato la colorazione 09 Kore, ispirata alle statue raffiguranti giovani donne presenti sull'Acropoli di Atene ed al suono della parola "corallo" che è poi il colore della polvere stessa, un corallo chiaro.

Purtroppo dalla foto non si riescono a cogliere le sfaccettature presenti, la colorazione è riprodotta fedelmente ma ci sono tantissimi riflessi rosati che appunto non si vedono.
La texture della cialda è burrosa, setosa e facile da stendere e sfumare, l'effetto sul viso è ben presente pertanto chi come me non ama gli illuminanti sfacciati deve stendere il prodotto con un pennello a setole larghe altrimenti otterrà un risultato effetto bagnato, davvero eccessivo. La finezza della macinazione fa si che nonostante questo illuminante sia molto spinto, non evidenzi comunque i difetti della pelle. Certo non li attenua ma nemmeno genera un risultato pesante come altri prodotti simili.
La cialda molto bella a vedersi, prodotta artigianalmente, non ha odore e le polveri sono tutte adatte ai vegani e cruelty free, Gaia ci informa però che ha rinunciato alle certificazioni per risparmiare sul costo finale e pertanto siamo un po' al "famo a fidasse" che magari non tutti apprezzeranno. Di contro il prezzo di vendita del prodotto è molto buono, parliamo di nemmeno 11 euro per 9 grammi che sono tanti, per fare un paragone gli illuminanti cotti Kiko della collezione estiva erano venduti a 16,99 per 8,5 grammi...ok il packaging curato e lo specchietto presente ma resta il fatto che il rapporto qualità/prezzo non è proprio paragonabile. Inoltre Kiko non produce per i vegani....
In ultimo, ho usato Kore anche come ombretto, sia sulla palpebra mobile messo con le dita che come illuminante nell'angolo interno, e l'ho apprezzato moltissimo, è molto luminoso ed anche pigmentato mentre steso sul viso con il pennello apposito non crea alcuna "strisciata" perchè la base colore è come se si neutralizzasse. Davvero un bel prodotto.
Lista ingredienti di Kore

Altro acquisto fatto dal sito è stata la BB Cream Bare Care Skin promossa da MakeupDelight alias Giuliana Arcarese, youtuber di origini siciliane che vive oltreoceano, online da circa 10 anni e già creatrice delle Lip Mousse che tanto sono piaciute e anche di 4 gloss che sembrano, dalle recensioni, assai validi.
Per l'estate ha fatto uscire una mini collezione, la Bare Care, composta da un burro labbra colorato in 3 nuance e 2 referenze della BB Cream che ho preso anche io. Inizialmente era online un bundle scontato con entrambi i prodotti ma è andato in esaurimento ed ora sono acquistabili solo singolarmente, cosa che non mi disturba in quanto io avevo curiosità di provare solo la crema.
A detta di Giuliana la linea Bare Care è pensata per essere multifunzione: cura, trucco e protezione solare. Specifica che non sono prodotti adatti ad essere usati al mare o in montagna ma sono "solari da città", da mettere in estate soprattutto, perché comunque i danni del sole arrivano anche se non ci esponiamo regolarmente e la pelle va protetta. 
Ora, so che è in corso una campagna martellante sul proteggersi con cura e sono d'accordo, sono d'accordo sulla protezione solare in estate anche in città ma onestamente per chi lavora in ufficio 8/9 ore al giorno trovo che sia quasi maniacale pensare ad una protezione solare invernale, visto che comunque anche le sostanze che agiscono da filtri solari non sono sempre stabili nei prodotti e possono alla lunga dare problemi. Est modus in rebus, non mi interessano le eventuali critiche che probabilmente arriveranno, come sempre quando le mode esplodono diventano fissazioni e chi osa contraddire viene tacciato da ignorante come minimo. Per spiegarmi meglio, in questo momento della vita lavorando spesso all'esterno la protezione solare la applico quasi sempre ma in periodi in cui ho lavorato dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 al chiuso in inverno ho evitato creme con i filtri solari e lo rifarei.
Tornando alla nostra BB Cream, come si evince dalle foto la confezione è in una scatolina di cartoncino rosa/lilla ed il flacone dello stesso colore è munito di dispenser a pompetta, cosa che ho apprezzato perché rende quasi nullo un eventuale spreco di prodotto. Come per le Lip Mousse il tutto da un'idea di prodotto "da farmacia" più che da profumeria e credo che sia quello che Giuliana voleva per le sue proposte. Inoltre è certificata Vegan Ok. Sulla confezione è riportato l'SPF ma manca la specifica dicitura per la protezione dai raggi UVA, pertanto è chiaro che mancano le condizioni per poter usare la BB Cream durante una vera e propria esposizione solare prolungata come in spiaggia o in montagna. Questo fatto ha dato motivo di critica a più di un "collega" youtuber, per quanto mi riguarda trovo la questione un po' pretestuosa avendo già specificato nel video di presentazione (che trovate anche sul sito del marchio) la modalità di utilizzo della crema. Polemiche indotte a parte, com'è sta BB Cream? 
Intanto ha un forte, troppo per i miei gusti, profumo. Si tratta di un aroma talcato e fiorito, simile quasi all'Iris, che per un prodotto viso non mi piace. Credo però che sia stata una scelta obbligata, alla stesura infatti avverto di sottofondo un altro odore, molto meno piacevole che penso sia quello originale del cosmetico, forse per coprire una roba tanto sgradevole hanno dovuto andar giù pesante con la profumazione...fatto sta che questa cosa non l'ho apprezzata per niente. Inoltre mentre sul sito ed anche nel video di Giuliana viene promosso l'uso della crema anche sul contorno occhi per la sottoscritta questo è impossibile: probabilmente a causa del forte aroma se mi avvicino troppo alla zona occhi inizio a lacrimare copiosamente e tutta la stesura se ne va in vacca, per cui per me come correttore occhiaie è bocciato.
Altra critica ricorrente riguarda la consistenza, infatti mentre al tatto inizialmente sembra quasi liquidina, una volta iniziata la stesura sulla pelle ci si rende conto che tende a "frenare" quasi subito, non scivola per niente, e va pertanto applicata a piccole dosi, a zone e con le mani pena ritrovarsi con punti in cui il prodotto non c'è ed altri dove invece si...mi ricorda un fondotinta ecobio, quello Benecos, che abbisognava di un'applicazione simile ovvero poco prodotto e messo con le dita un po' alla volta. Va detto che a differenza del fondo in questione la coprenza qui non c'è per cui un'eventuale stesura non perfetta si corregge facilmente, basta aggiungere un zic nei punti scoperti, sfumare con le dita ed è fatta. Ho visto che c'è chi consiglia anche la spugnetta, anche con quel metodo va messa in vari punti del viso a piccole dosi e picchettata fino all'uniformità. Con la spugna tipo beauty blender si riesce a stratificare leggermente ed a ottenere un poco di coprenza in più che rimane comunque bassa, si uniformerà il colorito ma macchie, lentiggini etc si continueranno a vedere e dovrete andare di correttore. Se provate a metterne un bel po' diventa un pastone immondo e vi darà un colorito da umpa lumpa tremendo. Le colorazioni infatti sono due e la più chiara, adatta a pelli chiare e medio chiare, è quella che vedete in foto, se messa con parsimonia diventa dorata ed è carina ma se applicata con la cazzuola è arancione.
Una volta indossata in modo corretto però devo dire che l'effetto è molto bello, la pelle resta luminosa ma non lucida, assume un aspetto sano e levigato. 
Dopo qualche ora inizia a segnarmi un poco le rughette della fronte, se passo la spugnetta, le dita o una velina si riassesta e torna al suo posto. Andrebbe settata con la cipria nella zona T anche se sulla mia pelle la sento da subito un po' "tirare" e temo che una cipria possa essere troppo anche perché, e questo è il grosso problema che ho con questo prodotto, sotto non riesco a mettere nulla, pena non riuscire a stenderla bene. Se ci metto un primer siliconico si "strappa" e tira fuori dei piccoli pallini che si vedono, se ci metto una crema viso o un siero non scivola per niente, peggio che sulla pelle nuda. Dovrei fare la mia skin care routine molto prima ma spesso non ho tempo, spero di spuntarla e trovare un modo per gestire la faccenda perché così mi diventa un casino. Considerato il costo che non è basso e secondo me è il vero tallone d'Achille di questa crema e che mi piace come rende sul mio viso, non ho intenzione di mandarla sprecata, dato che poi il Pao è di soli 6 mesi.
Alla fine, dopo varie prove, la tampono leggermente con la cipria in polvere libera di Becca, la Hydra Mist Set & Refresh Powder, che è leggerissima e non secca. 
Il motivo per cui non posso rinunciare ad applicare sotto la mia solita crema è che in realtà, vista la lista degli ingredienti, l'acido ialuronico e gli oli ed i grassi dermo-compatibili sono contenuti in piccole quantità, vaganti in un brodone di siliconi che comunque hanno un senso e che non mi creano problemi.
Diciamo che tra gli obiettivi che si prefigge di raggiungere, su di me solo alcuni hanno avuto seguito. Sicuramente uniformare il colorito e dare alla pelle un bell'aspetto sano senza che si noti la presenza del prodotto. Non riesco però a usarlo sul contorno occhi e non trovo che il nutrimento che la crema dona sia sufficiente. Inoltre come base trucco non mi piace, la sento già troppo presente così per pensare di metterci sopra anche altro che non sia al massimo una polvere tipo cipria leggera o una terra.
Il prodotto è certificato Vegan Ok

Nell'insieme posso dire di non essermi pentita di aver comprato la BB Cream, che paradossalmente se avessi visto dal vivo senza usarla non avrei invece comprato a causa dell'odore che proprio non mi piace! Ma passata l'estate non la riacquisterò (se ancora sarà disponibile ricordiamo che è un edizione limitata) sia per il prezzo comunque troppo alto a mio parere, sia per la consistenza che con il freddo non credo possa soddisfarmi: infatti pur rimanendo una crema che sembra ricca in realtà poi la sento "tirare" sulla pelle e mi genera una sensazione opposta, come se un poco disseccasse. Non so se questo dipenda dai filtri solari o dai pigmenti o da altro ma la sua pesantezza non combacia con l'essere "grassa". Questo mi va bene ora ma con temperature basse e venti gelidi assolutamente non sarà così. Inoltre il colore leggermente dorato poco si sposerebbe con il mio incarnato invernale.

Ve la consiglio? Dipende da cosa cercate, non va bene per chi ha bisogno di coprenza, anche minima. Se avete la pelle molto chiara e rosata ugualmente temo che le due referenze non si sposino con il vostro colorito. Idem se siete molto scure, credo non si veda neanche! Di fondo come ho già scritto quel che non mi convince è il prezzo: per 25 euro e 90 mi aspettavo una stesura più semplice, una crema più adattabile alle varie basi che usiamo e perché no un Spf anche per i raggi UVA. 
Se lavorate o vivete in città, se vi piace l'idea di applicare un solo prodotto la mattina e via, se non cercate un make up strutturato, se non avete problemi con le profumazioni dei cosmetici allora la troverete sicuramente soddisfacente visto poi bel risultato che si ottiene una volta indossata. Diciamo che in questo caso Makeup Delight ha partorito un prodotto fortemente a sua immagine e somiglianza e che non potrà piacere a tutti.

AGGIORNAMENTO: di recente ho trovato la quadra con questa BB Cream applicandola sopra al primer di Wycon incluso nella collezione Mirage di questa estate. E' un prodotto che rendendo la pelle vellutata, facilita la stesura delle basi più secche e ostiche. Profumazioni a parte è un'accoppiata che mi sta dando soddisfazioni.


Disclaimer: i prodotti mostrati o menzionati sono stati acquistati con i miei soldi, non ricevo alcun compenso nè beneficio di alcun tipo per i post che scrivo, si tratta solamente di opinioni personali formate dall'utilizzo dei prodotti e dalla mia esperienza.

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