Pupa Make up Stories Bright Violet

Palette Bright Violet, 10 ombretti da 1,8 grammi, Pao 6 Mesi, Made in Italy, prezzo 29,90 euro sul sito Pupa

Un paio di settimane or sono ero al Tigotà per acquisti vari e mi è caduto lo sguardo sulle nuove 4 palette da 10 cialde uscite con la linea Make Up Stories di PUPA.  Premesso che di palette occhi ne ho fin troppe e di quei colori ne ho pure, visto il prezzo che in quel momento era € 23,90, ho lasciato stare. Però il mix di nuance della Bright Violet mi aveva colpita e pensa che ti ripensa, quando l'ho rivista in offerta a 19,90 da Acqua e Sapone ho ceduto. E non è stata una grande idea, ma andiamo con ordine.

Le Palette Make Up Stories sono appunto 4, la Spicy Nude (che abbiamo ampiamente visto e stravisto in video nei canali Youtube e blog in quanto inviata a pioggia dall'azienda alle nostre "beauty guru") sui toni neutro/caldi  del marrone e del mattone, la Bright Violet che vedete in foto sui toni del malva, fucsia e berry, la Hot Flame ancora più calda della Spicy sui toni dell'ocra e del marrone caldo e rosso e Cosmic Queen sui toni neutri e del verde, blu e grigio.

I colori sono stupendi, alcune cialde sono opache altre metalliche o glitterate ed altre satinate. Nella Bright Violet (lo 001) e nella Hot Flame (lo 002 Sex on the Beach) troviamo i due ombretti olografici glitter/foiled che sono usciti in primavera singolarmente per la collezione Summer in L.A.

Il packaging anche è molto curato e accattivante, la palette in plastica dura lucida dal coperchio magenta con specchio interno è contenuta in una scatola di cartoncino lucido dell'identico colore. La scritta sul cartoncino è in viola melanzana e stampata in rilievo mentre invece sulla palette vera e propria il coperchio è liscio e specchiato. Ognuna di queste palette è riconoscibile dal colore, la Spicy Nude è in oro, la Hot Flame in rame e la Cosmic Queen in grigio argento.

Nella palette non c'è pennello né applicatore a spugna, le cialdine sono protette da un foglio in plastica trasparente con su stampati i nomi degli ombretti, riportati anche sul retro con specificata la loro texture.

La palette contiene quindi 3 ombretti metal, 4 satin e 3 matte.

Vediamo i colori, questa foto è scattata con luce naturale:

Foto scattata con il flash

Partendo da sinistra in alto troviamo:

Royal Amethyst, berry con riflessi rosa lilla satinato (sebbene sia definito come metal), non eccessivamente scrivente ma molto morbido al tatto sulla cialda

Magenta Maniac magenta opaco (viene definito satinato? Boh)  un po' più secco dell'ombretto precedente

Exotic Jam amaranto metallico/glitterato con riflessi rosa/lilla e borgogna molto pigmentato, da applicare col dito per una resa al 100%, è la replica del Vamp Extreme 003 Extreme Ginger che viene venduto singolarmente

Famous oro glitterato multiriflesso, genera evidente fall out anche messo col primer, sia all'applicazione che durante l'indosso, è la replica dell'ombretto 001 Long Island venduto singolarmente uscito con la l.e. Summer in L.A.

Cherry Tree Blossom rosa lilla satinato con una base colore scarsa ma molto molto luminoso e dalla texture burrosa

Nella seconda fila:

Mauve in realtà è un prugna/melanzana satinato, pigmentato e setoso ma anche molto polveroso. Lo uso bagnato come eye-liner e così rende molto bene.

Guilt Free grigio taupe medio opaco poco scrivente, dalla consistenza morbida ma polveroso, colore da piega

Bush marroncino/beige taupe, satinato ma poco scrivente e anche polveroso, genera fall out

Nectar malva/taupe opaco, anche questo poco scrivente e polveroso altro colore da sfumatura

Blush bianco crema shimmer (definito opaco ma non lo è) abbastanza pigmentato dalla texture burrosa e soffice

Come penso risulti già evidente dagli swatch, la fila superiore è quella che "regge" la palette, nella fila inferiore infatti gli ombretti sono quasi tutti meno pigmentati e scialbi, l'unico degno di nota è il più scuro, ovvero Mauve che però è polveroso e genera parecchio fall out. I tre colori da sfumatura, due opachi e uno satinato, sono a mio avviso i più deludenti, scrivono poco, spolverano tanto e per far si che si vedano sulla palpebra bisogna stratificarli, a quel punto però se avete come me qualche anno in più, le palpebre si segnano e l'effetto è pessimo. Il bianco è un buon colore per dar luce all'arcata e il suo lavoro lo fa.
Anche l'oro della prima fila però pur essendo bellissimo con i suoi meravigliosi riflessi olografici multisfaccettati, crea problemi per il fall out di glitter, anche applicato sul primer. Forse con una colla per glitter la situazione potrebbe andar meglio, io però non ne possiedo e mi scoccio a star lì a fare passaggi in più, ho altri ombretti glitterati che non perdono pezzi sul viso senza bisogno di ausili di alcun tipo. Cercherò comunque, vista la bellezza, di trovare la maniera per utilizzarlo. Segnalo che senza primer antiage tende a fare effetto "cartapecora".
Altro difetto di alcuni colori, ad esempio il magenta opaco, è quello di non fissarsi bene e di continuare a spostarsi con la conseguente difficoltà di sfumatura tra un ombretto e l'altro. Con il primer il problema si risolve in gran parte.
Devo dire che alla prima prova sono rimasta piuttosto delusa in generale, in seguito usando il primer occhi e stando attenta a lavorare più "di fino" e usando poco prodotto alla volta, stratificando, la resa è migliorata e qualche makeup interessante l'ho tirato fuori.

Claim del prodotto

Ho notato che se applico il primer la situazione migliora di parecchio, sia per quanto riguarda la scrivenza sia riguardo la tenuta nell'arco della giornata, nonché sul versante fall out.

Sulla sinistra Royal Amethyst, Magenta Maniac e Bush stesi col primer, sulla destra gli stessi senza primer

Complessivamente però a mio parere il prezzo di questa palette è troppo alto, ci sono una marea di brand sul mercato che propongono ombretti buoni a prezzi ben più bassi (mi viene in mente Astra che è anche fatta in Italia) e nonostante il pack figo il paragone per me non regge.

INCI

Inoltre l'inci è quello di una classica palette da drugstore, da supermercato: gli ombretti contengono paraffina, siliconi e il talco è il primo ingrediente.

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Riassumendo, come detto sopra, già 19,90 euro sono molti visti i problemi che queste polveri hanno, figuriamoci i 29,90 riportati dal sito del marchio. Spero che la Spicy Nude, tanto decantata sul Youtube, abbia miglior resa. altrimenti non comprendo le lodi sperticate che si sono sprecate negli ultimi tempi da parte di molte.
E' vero che il prezzo dei singoli ombretti Vamp Extreme 003 e Summer in L.A. Holo Eyeshadow 001 già copre il prezzo di tutta la trousse ma è anche vero che proprio l'ombretto Holo (sul sito Pupa 17 €) non l'avevo comprato in quanto la resa non mi convinceva e lo trovavo estremamente costoso. In passato ho acquistato qualche ombretto mono del marchio, nonostante il costo poiché il rendimento sul mio occhio era fantastico, non posso dire lo stesso in questo caso.
Altro motivo di delusione è il Pao: 6 mesi per smaltire 18 grammi di ombretto mi sembrano proprio pochini, spero che come quasi sempre accade, nella realtà le polveri durino di più.

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