YSL Les Sahariennes

Les Sahariennes Cipria Balsamo Sunkissed Blur Perfector 03 Epice, 9 grammi, Pao 12 mesi, Made in France, prezzo 50,50 euro sul sito Sephora.


Quando nel 2015 uscì questo prodotto nonostante le recensioni positive non avrei mai pensato di poterlo acquistare, sia per il prezzo alto sia perchè non ne comprendevo l'utilizzo. Avevo sempre usato le mie terre in polvere e non avevo idea che la texture cream to powder potesse essere adatta ad un bronzer. Poi un bel giorno di primavera, desiderando dare un po' di colore alla mia faccia bianca mi resi conto che in effetti, dopo il freddo invernale, la mia pelle mal sopportava la consistenza secca e polverosa dei classici bronzer: si segnava e rimaneva spenta e triste. Mi ricordai allora delle review lette e dei video di Goss, LadyGlow, Clio e Giulia Cova in cui si  mostravano i pregi di questa terra così particolare e me la andai a testare in profumeria. 
Approfittando del "solito" 20 per cento di sconto da Sephora mi accaparrai la colorazione 03 e da allora (primavera 2016) la uso con soddisfazione in tutte le stagioni, tranne che in estate. Questo perchè col caldo eccessivo la sensazione "vellutata" che rende sul viso la trovo anche troppo pesante e preferisco le care vecchie polveri. Anche se Les Sahariennes è stata in realtà pensata per essere indossata durante il periodo estivo.
La linea effetto Blur (in italiano "sfocato", "offuscato") di Yves Saint Laurent è stata lanciata nella primavera di due anni fa e comprende appunto una terra, un primer ed una cipria perfezionante. La terra Les Sahariennes infatti è una via di mezzo tra un bronzer ed un perfezionatore dell'incarnato, avendo una componente siliconica e pigmenti particolari che aiutano a mascherare i piccoli difetti della pelle. Le colorazioni proposte sono 5, le prime due ovvero 02 e 03 però sono davvero molto chiare, la 02 leggermente più aranciata dell'altra.
La 03 che ho io mi va bene in inverno o in primavera, se dovessi acquistare una nuance adatta a sposarsi con la mia abbronzatura estiva dovrei prendere la 05.
Il prodotto viene venduto in una confezione di cartone specchiato color oro che contiene l'astuccio con la terra ed un pennello-spugnetta per l'applicazione. L'astuccio vero e proprio è contenuto in una custodia in raso nero con stampa in rilievo del logo YSL.
Sul retro della confezione vengono riportate le indicazioni per sfruttare al meglio sia pennello che spugnetta in dotazione. La spugnetta va usata dal centro verso i contorni esterni del viso per ottenere un effetto bonne mine, utilizzando il prodotto come una base perfezionante. Il pennello "sculpting" invece è adatto a creare definizione e ci aiuta a stendere la terra come un vero e proprio bronzer.
Per quanto mi riguarda ho quasi sempre applicato il prodotto con un pennellone da bronzer con il quale si sfuma perfettamente, trovo che l'applicazione con la spugna sia troppo "pesante" e quella con il pennello in dotazione troppo leggera, inoltre l'effetto sculpt non mi piace dato che la nuance della 03 risulta molto calda.
Foto luce naturale, dall'alto il prodotto sfumato con la spugna, col pennello e con il polpastrello
Foto scattata sotto alla luce solare diretta
Le colorazioni sono piuttosto calde, non si tratta di una terra da contouring, la più scura è ambrata e la più chiara aranciata. Anche la nuance più scura rimane comunque adatta ad un incarnato medio.
INCI del prodotto
La terra è siliconica, altrimenti non potrebbe vantare alcun effetto blur. Ha una profumazione fiorita che non mi piace granchè.
Claim de prodotto
Les Sahariennes viene venduta come prodotto polifunzionale, quindi. Un bronzer che agisca anche da base perfezionante, che minimizzi i pori e renda l'incarnato uniforme, adatto sia allo sculpting che ad essere steso sul viso a mo' di fondo. 
A mio parere, per le esigenze della mia pelle mista ma con zone secche e pori dilatati solo sulla fronte, queste promesse sono mantenute solo in parte. L'effetto di minimizzare le imperfezioni c'è se il bronzer è steso con una spugnetta o con un pennello tipo flat kabuki o un duofibre, anche se non sarà mai quello di un primer correttivo. Inoltre la tenuta sul viso è minore a quella di un primer, appunto. Per quanto riguarda la possibilità di usarlo come prodotto da sculpting, nel mio caso, avendo preso una colorazione molto calda e aranciata, trovo non sia così adatto. Mentre steso come bronzer, sui punti classici come naso, fronte, mento e zigomi dona un bel risultato abbronzato mai finto, la colorazione si fonde bene con la pelle e sembra che il colorito venga "da dentro" e sia frutto di qualche ora di sole.
A me questo prodotto è piaciuto, il prezzo è alto ma sul mercato esiste solo una terra simile, di Chanel altrettanto costosa ed una di Madina che però viene venduta in una sola colorazione, per me assolutamente troppo scura.
Sicuramente è una terra che da il meglio di se stesa su pelli non giovanissime, su una carnagione già di suo fresca e luminosa e priva di imperfezioni non ha ragione di essere, visto anche il costo alto.
Come tipologia di prodotto una volta terminato lo riacquisterò sicuramente, è probabile che per mia curiosità vorrò testare l'omologo Chanel per capirne le eventuali differenze.

AGGIORNAMENTO: di recente la youtuber e truccatrice Giulia Bencich ha parlato nel suo canale di un bronzer del brand americano Models Own che è similissimo con consistenza a quello di Chanel ed a questo di YSL. Ho deciso che appena terminato Les Sahariennes lo acquisterò per capire se possa esserne un dupe, visto il prezzo che è intorno a 13 euro.

Disclaimer: i prodotti mostrati sono stati acquistati con i miei soldi, non ricevo alcun compenso nè beneficio di alcun tipo per i post che scrivo, si tratta solamente di opinioni personali formate dall'utilizzo dei prodotti e dalla mia esperienza.


Commenti

Post più popolari