KIKO Fall 2.0 Baked Bronzer
KIKO Baked Bronzer 01 Warm Melange, 20 grammi, Pao 18 mesi, Made in Italy, prezzo 22,95 euro
La collezione Fall 2.0 (notare la creatività del nome...che fantasia, Kiko!) è uscita già ad agosto 2017 ed è composta da un elevato numero di pezzi. Non nego che vi siano diversi prodottini interessanti ma in questo momento per i miei gusti e bisogni gli unici a suscitare la mia curiosità sono stati la classica maxi terra cotta ed il fondo tinta in crema venduto con il suo pennello. Del fondo però non sono completamente convinta, temo sia un attimo troppo "effetto matte" per la mia pelle mista con zone secche, mentre invece la maxi terra, che nelle altre collezioni ho sempre snobbato, mi ha colpita per la sua colorazione calda e per la texture, quindi ho deciso di acquistarla già ora a prezzo pieno. Nel negozio Kiko dove l'ho presa ho notato come la referenza 02, quella più scura e meno aranciata, fosse già sold out, mentre sul sito nel momento in cui sto scrivendo questo post, è ancora disponibile.
Il pack di tutta la Fall 2.0, indovinate un po', è stato disegnato da Ross Lovegrove ed ispirato dalla città di Venezia, come l'idea della l.e. stessa. In realtà ho notato che il motivo di decoro del guscio in plastica di blush e terre sia lo stesso della Wanderlust, solo questa volta i case sono blu scuri invece che dorati. Le scatole in cartoncino che li contengono invece sono blu scuro e blu lapislazzulo con decorazioni oro, e le trovo davvero elegantissime.
Ma alla fine ciò che importa è il contenuto...vediamo quindi di cosa si tratta.
Il prodotto viene presentato dal marchio come un bronzer cotto dal tocco setoso ed adatto a sottolineare l'abbronzatura uniformando la carnagione. Non si tratta quindi di una polvere con cui poter fare contouring o sculpting in quanto assolutamente troppo calda e satinata, almeno per i miei gusti. Essendo leggermente shimmer sulle guance e sulla punta del naso fa anche un po' da highlighter, donando un aspetto levigato ma luminoso alla pelle.
Il tono è aranciato, non è un prodotto adatto ad essere messo su tutto il viso, a mio parere, quanto a dare, applicato su fronte, naso e gote, un effetto "baciata dal sole" anche in autunno. La tonalità calda si sposa con i colori dorati tipici di fine estate.
La texture è molto setosa, quasi "cremosa" e pur essendo assai luminosa non mette in evidenza rughette e pori. In particolare ho notato che i pori dilatati che sulla mia fronte a volte si notano un poco troppo, non vengono minimizzati ma nemmeno sottolineati. Ho provato per curiosità a stenderla con una beauty blender, come un fondotinta cotto, l'effetto non è male e davvero si evince il potere uniformante ma il colore per quanto mi riguarda è improponibile, troppo aranciato per essere utilizzata così.
La cialda è piuttosto polverosa ma poi una volta applicata sul viso la terra non sbiadisce nè genera svolazzi di brillantini e glitter vari. La durata è ottima, anche senza primer, a me dura da mattina a sera, andando a scolorire un po' con il passare delle ore.
La collezione Fall 2.0 (notare la creatività del nome...che fantasia, Kiko!) è uscita già ad agosto 2017 ed è composta da un elevato numero di pezzi. Non nego che vi siano diversi prodottini interessanti ma in questo momento per i miei gusti e bisogni gli unici a suscitare la mia curiosità sono stati la classica maxi terra cotta ed il fondo tinta in crema venduto con il suo pennello. Del fondo però non sono completamente convinta, temo sia un attimo troppo "effetto matte" per la mia pelle mista con zone secche, mentre invece la maxi terra, che nelle altre collezioni ho sempre snobbato, mi ha colpita per la sua colorazione calda e per la texture, quindi ho deciso di acquistarla già ora a prezzo pieno. Nel negozio Kiko dove l'ho presa ho notato come la referenza 02, quella più scura e meno aranciata, fosse già sold out, mentre sul sito nel momento in cui sto scrivendo questo post, è ancora disponibile.
Il pack di tutta la Fall 2.0, indovinate un po', è stato disegnato da Ross Lovegrove ed ispirato dalla città di Venezia, come l'idea della l.e. stessa. In realtà ho notato che il motivo di decoro del guscio in plastica di blush e terre sia lo stesso della Wanderlust, solo questa volta i case sono blu scuri invece che dorati. Le scatole in cartoncino che li contengono invece sono blu scuro e blu lapislazzulo con decorazioni oro, e le trovo davvero elegantissime.
Il prodotto viene presentato dal marchio come un bronzer cotto dal tocco setoso ed adatto a sottolineare l'abbronzatura uniformando la carnagione. Non si tratta quindi di una polvere con cui poter fare contouring o sculpting in quanto assolutamente troppo calda e satinata, almeno per i miei gusti. Essendo leggermente shimmer sulle guance e sulla punta del naso fa anche un po' da highlighter, donando un aspetto levigato ma luminoso alla pelle.
La trousse è provvista di specchio
La maxi cialda del bronzer è davvero bella da vedere, presenta un disegno dovuto alla cottura che ha, come si vede dalla foto, una striscia leggermente più scura al centro e nelle due mezze lune ai lati troviamo i pigmenti illuminanti che donano l'effetto satinato/shimmer alla polvere.
Particolare della cialda
Una volta stesa si notano micro glitterini ma l'effetto è molto leggero, non si tratta comunque assolutamente di un bronzer matte.Il tono è aranciato, non è un prodotto adatto ad essere messo su tutto il viso, a mio parere, quanto a dare, applicato su fronte, naso e gote, un effetto "baciata dal sole" anche in autunno. La tonalità calda si sposa con i colori dorati tipici di fine estate.
La texture è molto setosa, quasi "cremosa" e pur essendo assai luminosa non mette in evidenza rughette e pori. In particolare ho notato che i pori dilatati che sulla mia fronte a volte si notano un poco troppo, non vengono minimizzati ma nemmeno sottolineati. Ho provato per curiosità a stenderla con una beauty blender, come un fondotinta cotto, l'effetto non è male e davvero si evince il potere uniformante ma il colore per quanto mi riguarda è improponibile, troppo aranciato per essere utilizzata così.
La cialda è piuttosto polverosa ma poi una volta applicata sul viso la terra non sbiadisce nè genera svolazzi di brillantini e glitter vari. La durata è ottima, anche senza primer, a me dura da mattina a sera, andando a scolorire un po' con il passare delle ore.
Dall'alto: swatch della zona centrale della cialda, parte sx e parte dx, le differenze sono minime
Applicazione con pennello da blush e da bronzer
INCI del prodotto
L'INCI non è, come molti prodotti KIKO, attento al trend ecobio: al terzo posto troviamo silicone e poi vari ingredienti di sintesi.
Claim del prodotto
Questa colorazione, Warm Melange, mi pare molto simile (ed identica nel nome) alla terra cotta presente nella collezione estiva del 2013, la Fierce Spirit, ed in quella della collezione Wanderlust dello scorso anno.
Devo dire però che mai una delle maxi cialde dei baked bronzer del brand mi aveva colpita così tanto come questa uscita per la Fall 2.0, sia per la colorazione miele-dorata che tende all'aranciato ma non in maniera pacchiana sia per la texture così piacevolmente setosa e sfumabile della polvere e sia per la luminosità discreta che dona.
Il fatto che il prezzo non sia basso (la terra cotta da 20 grammi della Fierce Spirit anno 2013 costava 15,90 e già ci fu chi ebbe da ridire a riguardo), un po' mi scoccia, se non mi fossi invaghita al primo swatch l'avrei lasciata sull'espositore in attesa dei saldi ma temendo che non ci possa arrivare, dato che spesso queste cialdone di terra scompaiono velocemente, ed avendo io stessa la possibilità di usufruire di un 15% di sconto arrivato per mail in occasione del mio compleanno, ho deciso di investire questi soldini (19,50 euro). E sto parlando di investimento perchè una cialda così grande mi durerà in seculorum secula, sperando che, come spesso capita con i prodotti in polvere, duri ben oltre il PAO (Period after Opening ovvero durata consigliata dall'azienda prima che possano sopravvenire contaminazioni batteriche e relativi cambiamenti di odore/texture etc.) che è di 18 mesi.
Altra nota che mi ha lasciata un po' perplessa è la profumazione, di vaniglia cioccolatosa, che si sente anche dopo aver applicato il bronzer. Molto buona ma quando annuso la cialda avverto una nota di sintetico che non mi piace per nulla. Questo odore di fondo (che per fortuna una volta stesa la polvere non si percepisce minimamente più) lo avevo avvertito anche annusando le cialde sugli espositori in negozio, di conseguenza non si tratta di un fatto relativo solo alla terra in mio possesso. Non ho capito però se il problema sia dovuto all'odore plasticoso del packaging che si mischia a quello del bronzer o sia proprio della polvere. Vedremo col tempo come si comporterà il prodotto.
Disclaimer: i prodotti mostrati sono stati acquistati con i miei soldi, non ricevo alcun compenso nè beneficio di alcun tipo per i post che scrivo, si tratta solamente di opinioni personali formate dall'utilizzo dei prodotti e dalla mia esperienza.
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