SHEIN - LA MIA ESPERIENZA DI ACQUIRENTE "NORMALE" #myunpopolaropinion

Da buona curiosa di acquisti online e da taglia curvy qual sono, dopo molti ripensamenti, ho provato anche io il sito cinese Shein (che si pronuncia sci in) convinta in qualche modo dai tanti e tanti haul visti su moltissimi canali. Devo dire che quello sul canale di Chiaroscuro mi ha incuriosita più di tutti e mi sono decisa.

Anche se il cavallo di battaglia di Shein versione estiva e anche del video stesso erano i vestiti estivi lunghi, fluttuanti e leggeri, alla fine io invece non ne ho preso nemmeno uno.

Questo perchè non ne porto spesso ed anche perchè fatico con la mia fisicità di donna purtroppo a "mela" con seno importante e spalle larghe a trovare qualcosa che mi convinca sul genere.

Infatti alla fine ho acquistato 3 paia di pantaloni ed una felpa con zip, altro che vestiti romantici e svolazzanti! 

Inizio col dire che io sono una spaccaballe che fa caso ai tessuti, e detesto il poliestere come materiale per vestirmi. Shein è uno dei siti maggiormente intasato da capi fatti di tale materiale per cui già per questo non mi ha mai intrigata più di tanto. Inoltre temevo che le taglie fossero aleatorie come in altri siti cinesi invece devo dire che non è così.

La qualità è quella che è ma i prezzi sono bassissimi per cui considerata la qualità ancora peggiore di altri siti come Aliexpress o Wish per esempio, non ci si può lamentare da questo punto di vista.

In soldoni di lati positivi il sito ne ha: prezzi bassi, descrizione dei prodotti abbastanza ben fatta, taglie ben descritte con misure chiare per ogni capo inoltre trovate riportate le misure della modella che indossa il pezzo,cosa rara ed utilissima per capire le proporzioni di un indumento. Trovate la composizione della stoffa, le modalità di lavaggio e stiratura etc. 

Inoltre vi sono parecchie recensioni con foto fatte dagli acquirenti.

La spedizione non è il massimo della velocità, io sono stata fortunata ed ho ricevuto il pacco in una decina di giorni ma so che c'è stato chi ha avuto il pacco bloccato per esempio nel mese di luglio, e ancora lo deve ricevere, causa non precisati disguidi.

Ho fatto anche il reso e rispetto a siti come Zalando e Bon Prix o Asos trovo sia più macchinoso (si deve stampare l'etichetta, rifare il pacchetto e andare alla posta a spedire, inoltre per poter effettuare il reso tramite etichetta Crono Reverse si pagano 1,99 euro ad ordine mentre altri siti hanno reso gratuito e possibilità di avere il corriere a casa) ma comunque in 15 gg ho avuto il rimborso.

Effettivamente visti i prezzi non posso aver molto da criticare, ho speso meno di 30 euro per un paio di pantaloni di rayon a righe arancione, bianco e avio davvero carini e ben fatti più una felpa nera con inserti gialli e leopardati, un po' fuori dalla mia comfort zone ma comunque facile da portare e da abbinare. Il tessuto della felpa non è un granchè ma cade bene e non mi tira sul seno, senza  però avere le maniche troppo abbondanti che mi ingoffano. Unico difetto, non ha tasche.

Però onestamente non ricomprerò da questo sito. Intanto gli altri 2 pantaloni non mi sono piaciuti affatto, pur essendo in cotone erano rigidi, il tessuto aveva un odore discutibile ed uno dei due era anche trasparente cosa che dalla foto assolutamente non sembrava.

Erano catalogati come pantaloni dalla linea carrot che a me sta particolarmente bene ma in realtà non lo erano anzi si trattava di modello stile "zuava" con gamba troppo abbondante, una cosa ben differente. 

Inoltre quello che del sito non mi piace è l'estrema confusione e l'impossibilità di selezionare come modalità di scelta il tipo di tessuto del capo che si vuol ricercare, cosa che in quasi tutti i siti di moda e-commerce esiste. Se io desidero vedere capi solo di cotone perchè non posso avere la possibilità di farlo? Mi viene da pensare, anzi ne sono certa, che Shein si rivolga specificatamente ad un target di acquirenti che non mi comprende, persone molto più giovani della sottoscritta che cambiano vestiti ogni 6 mesi e se ne infischiano se quello che si mettono addosso è di plastica, di cartone o di non so cos'altro...

Tanto è vero che tra le modalità di ricerca troviamo "stile" "occasione"  ma non altri parametri più precisi. Ok il colore, ok il modello ma che per ogni capo che mi interessa io debba andare manualmente a cercare di cosa sia fatto anche no...

E poi per dirla tutta la maggior parte dei capi non mi piace, sono davvero poco eleganti e anche un po' grezzotti direi. Tra i millemila vestiti dozzinali che ci sono ogni tanto salta fuori qualcosa di bello ma mi scoccio pure a cercare tra tanta roba.

Inoltre resta il solito dubbio etico: si tratta comunque di fast fashion e capi che costano pochi euro l'uno è difficile che non possano essere prodotti senza lo sfruttamento della manodopera magari anche minorenne. Shein non da alcuna delucidazione su questi argomenti, per capirci. E' anche vero che mi è capitato di acquistare capi di marchi ben più costosi e di rendermi conto poi che da etichetta erano comunque fatti in paesi dove lo sfruttamento dei lavoratori è abitudine.

Per quanto mi riguarda, considerate anche queste implicazioni, non credo che ricomprerò più da siti asiatici, togliendo Yesstyle per la cosmesi coreana. Alla fine non ho gradito troppo l'esperienza di acquisto, non mi importa così tanto di risparmiare fino all'osso e non ho bisogno di cambiare guardaroba ogni 3x2. Diciamo pure che Shein non fa per la sottoscritta.

Resta il dubbio che tante lodi sperticate per questo e-commerce arrivino dritte dal programma di affiliazione per le fashion blogger che è attivo sul sito. Pecunia non olet.

AGGIORNAMENTO: ho lavato i pantaloni in rayon e si sono prontamente ristretti.....

Disclaimer: i prodotti mostrati o menzionati sono stati acquistati con i miei soldi, non ricevo alcun compenso nè beneficio di alcun tipo per i post che scrivo, si tratta solamente di opinioni personali formate dall'utilizzo dei prodotti e dalla mia esperienza.

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